ASCOLI PICENOPresentata giovedì mattina nei locali del centro per l’impiego la graduatoria finale delle imprese che beneficeranno di incentivi economici. L’iniziativa era partita nel mese di febbraio, quando la Provincia aveva emesso un bando, finanziato con i fondi comunitari, per stimolare le imprese locali a fare progetti sull’innovazione e la modernizzazione tecnologica.

Gli imprenditori locali hanno risposto in  massa all’invito dell’Ente: sono state presentate 676 domande. Sono stati ammessi ai finanziamenti 297 progetti, il 49% di quelli proposti. Il finanziamento non sarà solo “una boccata di ossigeno” per l’imprenditoria locale ma anche l’occasione per molti consulenti di poter lavorare al servizio di aziende che, nelle attuali condizioni di crisi, non avrebbero liquidità per investire in innovazione e ricerca.

I settori interessati dal flusso di denaro sono strategici per la crescita economica e il rilancio del territorio: marketing, comunicazione, imprenditorialità, ricambio generazionale, internazionalizzazione, organizzazione, produzione logistica e commerciale, design, amministrazione, finanza e controllo, sicurezza e ambiente.

I fondi saranno destinati a imprese localizzate su tutto il territorio piceno, distribuite in modo uniforme sia nell’entroterra che sulla zona costiera: 114 hanno sede nel comprensorio di Ascoli, 100 sono localizzate sulla costa (60 a San Benedetto e 23 a Grottammare) e il resto nell’area montana.

Piero Celani e Aleandro Petrucci, rispettivamente presidente e assessore al lavoro della provincia, hanno illustrato contenuti e cifre del finanziamento comunitario. Fondo che mette a disposizione risorse per ben 3 milioni e 300 mila euro che saranno, a breve, fruibili dalle aziende picene.

“Ritengo che queste risorse rappresentino un positivo segnale di inversione di tendenza per le aziende del piceno che ritrovano fiducia ed entusiasmo per ripartire – ha dichiarato Celani –viene così fornito un aiuto concreto al tessuto produttivo e, soprattutto, alle piccole e medie imprese che costituiscono la ‘spina dorsale’ del piceno. Il numero delle domande è stato altissimo e questo dimostra l’aspettativa verso questo intervento volto ad accrescere la competitività del sistema locale – ha aggiunto il presidente – sottolineo, inoltre, con viva soddisfazione la qualità delle proposte presentate che attesta la vitalità di un territorio che ha idee e creatività e vuole rilanciarsi puntando proprio sull’innovazione di processo e di prodotto”.

“Con questo progetto raggiungeremo due obiettivi – ha evidenziato Petruccifinanziare le aziende per progetti innovativi e far “crescere” ricercatori e professionisti locali che daranno ancora più valore aggiunto al  nostro territorio. Ringrazio la dottoressa Menicozzi e tutto lo staff del servizio Formazione Professionale che hanno lavorato con grande impegno e che continueranno a lavorare nei prossimi mesi per gli iter previsti”.

La Menicozziè poi entrata nel dettaglio tecnico dell’iniziativa “nei prossimi giorni – ha sottolineato la dirigente – le imprese beneficiare saranno chiamate a produrre la documentazione richiesta ed entro 30 giorni dovranno essere avviati i progetti che saranno completati in 180 giorni. Tempi quindi rapidi ha aggiunto la Menicozzie se la Regione Marche attiverà ulteriori fondi, potremmo scorrere nella graduatoria e accogliere quindi altre domande, senza necessità di altri bandi”. La graduatoria è pubblicata sul sito della provincia all’indirizzo www.provincia.ap.it (sezione Lavoro e Formazione Professionale).

 


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