ASCOLI PICENO – L’acceso botta e risposta tra i Democratici e i camerati ascolani continua. A dare il via ai veleni, il caso dei manifesti abusivi di Casapound che in questi ultimi giorni è stato al centro di una forte polemica. Forti scambi di battute si sono avvicendati in poche ore tra i due schieramenti, e alla nota diffusa ieri dal responsabile provinciale di Casapound, Fabio Di Nicola, risponde sinteticamente il consigliere (PD) Mauro Pesarini, colui che da tempo aveva denunciato le affissioni selvagge dell’associazione della destra ascolana al comune di Ascoli,  rimosse in questi giorni dalla Polizia Municipale.

“Premetto di essere stupito dalla replica di Casapound sulla questione manifesti abusivi – scrive Pesarini  -. Intendo rispondere in poche parole: ricordo al responsabile provinciale dell’associazione, Fabio Di Nicola, che se non avesse avuto occasione di leggerlo, ho in precedenza condannato ogni tipo di degrado fatto di scritte e affissioni abusive di manifesti da qualsiasi parte provenga. Non comportiamoci da bambini, che si giustificano pensando: Tanto lo fanno gli altri lo faccio anch’io. Comportiamoci da persone mature ed intelligenti. Non c’è una questione politica, ma solo educazione e senso civico per il bene della nostra città”.


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