Giovedì alle ore 18 trasmetteremo una puntata video in diretta, poi rivedibile in differita, con gli studenti delle scuole del Piceno

ASCOLI PICENO – Una partecipazione che abbiamo definito imponente non ha caso: 2500 gli studenti scesi in piazza per protestare contro i tagli alla scuola pubblica del governo Monti, una cifra altissima e che segue settimane di mobilitazione in tutti gli istituti superiori cittadini e anche provinciali. “Dopo anni di completa assenza degli studenti nelle manifestazioni, questo corteo è stato il più partecipato e sarà sicuramente l’inizio di una serie di lotte comuni che vedranno gli studenti del Piceno uniti per un unico scopo” termina il comunicato.

“Lo scopo dell’evento era quello di protestare contro i tagli che la scuola pubblica ha subito negli ultimi anni, tagli che sfiorano i 183 miliardi di euro – scrivono in una nota i ragazzi – Ad organizzare l’evento, il Coordinamento dei Rappresentanti d’Istituto che ha sfilato in testa al corteo seguiti dai vari spezzoni delle singole scuole: per la prima volta la città è stata palcoscenico di una vera e propria unione tra tutti gli studenti, senza simboli né bandiere di associazioni o partiti. Come previsto, infatti, la manifestazione si è svolta in maniera totalmente pacifica”.

Resta qualche divisione, ad esempio con l’associazione studentesca “Blocco Studentesco“, perché “hanno  formato un mini-corteo non autorizzato venendo meno agli accordi presi precedentemente con gli altri rappresentanti d’istituto i quali avevano concordato per la partecipazione di scuole e non di associazioni”.

“Difatti i ragazzi di Blocco Studentesco si sono presentanti, questa mattina, con uno striscione con su scritto “Studenti in Rivolta” stesso slogan utilizzato durante lo sciopero del 16 novembre indetto, appunto, da Blocco Studentesco. Durante tutta la durata del corteo, hanno sfilato dietro quello striscione, sventolando bandiere italiane (segno di distinzione tipico dell’associazione, simbolo che contraddistingue le loro manifestazioni  anche a livello nazionale) ed estraniandosi dal resto del gruppo” termina la nota.

Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.