OFFIDA – Periodo di vacche magre? Si rivedono i ladri vecchio stile, quelli di polli.

A scovarli i Carabinieri della stazione di Offida, che hanno tratto in arresto per furto aggravato in concorso due 72enni, rispettivamente residenti a Castel di Lama e Castorano. I due entrambi in pensione, avrebbero sottratto qualcosa come qualche centinaio di pennuti da un’azienda agricola di contrada San Lazzaro, per poi rivenderli al mercato nero.

Da diverse settimane, un 65enne imprenditore agricolo, lamentava infatti furti di animali da cortile, tutti esemplari pronti per la macellazione o per la vendita da vivi. Oltre all’età dei due ladri l’altra cosa che stupisce è il loro modus operandi: uno invitava a pranzo la vittima, mentre l’altro si intrufolava nei pollai a caccia di prede.

Ignaro di tutto, l’imprenditore agricolo era andato dai Carabinieri a fare denuncia, riferendo che, “stranamente”, i furti avvenivano sempre quando lui si recava a pranzo dall’amico in pensione. Così giovedì, in concomitanza con l’ennesimo invito a pranzo, gli uomini dell’arma al comando del maresciallo capo Carlo Laera, hanno fatto scattare la trappola, e hanno sorpreso in flagranza di reato il settantaduenne di Castel di Lama mentre stava caricando una quarantina di polli su un furgone. Ora i due sono agli arresti domiciliari, a disposizione del Pm Umberto Monti. Mentre sono ancora in corso accertamenti sul percorso dei polli rubati. Per capire soprattutto a chi i due ladri i abbiano venduto i poveri animali strappati dal pollaio offidano.

 


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