ASCOLI PICENO – Come prevedibile, si salvano in pochi dalla disfatta bianconera interna contro la capolista Sassuolo. Quattro gol, quasi tutti di grande fattura, sono la testimonianza del grande divario tecnico-fisico delle due squadre. Ben poco Silva poteva fare contro gli uomini di Di Francesco, nonostante la partita non giocata di Cesena. Fossati tiene lo spunto anche dopo il gol, mentre deludono gli esterni e il centrocampo.

MAURANTONIO 5: Il pareggio è metà gran merito di Masucci, capace di rubare il tempo a lui e Prestia, metà mancanza di prontezza del portierone barese. Colpevole anche sul quarto gol, dove si ferma a metà tra l’uscire e restare in porta.

PRESTIA 5,5: Il ragazzo è giovane ed è stato il primo ‘mal di testa’ della sua carriera: gli avanti romagnoli tagliavano da destra e da manca e lui, come i suoi compagni, sono rimasti un pò ingabbiati. Masucci gli ruba il tempo e non può nulla.

PECCARISI 5: Delude anche lui, lui che dovrebbe reggere la baracca. Pavoletti, Berardi e Masucci giocano veloce e sullo stretto, che per il gigante di Milazzo suonano come la criptonite per Superman.

FAISCA 6: Il portoghese commette meno errori degli altri ed è sembrato il più ‘in palla’ là dietro. Dalle sue parti le falle non sono così grandi, anche se con Pasqualini spesso non c’è sincronismo di movimenti.

SCALISE 5: Impalpabile il buon Manuel. Eppure veniva da dieci giorni senza giocare, vista la squalifica contro la Pro Vercelli. A parte un’accelerata ad inizio gara e il passaggio per Feczesin nell’azione del vantaggio non ha mai un iniziativa vincente (MONTALTO 6: Primo gol in serie B e in bianconero. Un segnale per dire che anche lui può aiutare la squadra)

FOSSATI 6: Segna un bel gol, tenendo la palla bassa sull’assist di Feczesin. Da lì si fa notare con un gran numero a centrocampo e l’assist per Soncin, ma poi cala un pò Nella ripresa subisce anche lui lo shock per i gol ospiti, anche se si prende la briga di tenere nelle sue mani l’inzio dell’azione.

DI DONATO 5,5: Piazzato davanti alla difesa, cerca di tenere alta la squadra e organizzare il pressing. Ma spesso va fuori posizione scoprendo i compagni dietro di lui (CAPECE SV).

RUSSO 5,5: E’ meno dinamico di altre volte, visto che è Fossati a fungere da guastatore tra le due linee, di centrocampo e attacco. Tuttavia ci si aspetta qualcosa in più da lui (COLOLBA 6: Ci mette voglia e precisione, anche se a volte sbaglia la giocata).

PASQUALINI 5,5: Tanta corsa, troppa per rincorrere gli avversari. Qualche buona accelerata nel primo tempo con buoni palloni messi in area, ma poi il buio.

SONCIN 5,5: Tra lui e Feczesin diverse buone giocate, ma poi, entrati in area manca l’ultimo guizzo. Lui si impegna tanto ma è o sfortunato, o impreciso.

FECZESIN 6: Il più attivo insieme a Fossati nel miglior momento dell’Ascoli. Sfiora il gol e dà agli altri la possibilità di farlo, come nell’occasione dell’1-o di Fossati. Cala anche lui, ma anche nel secondo tempo entra nel taccuino delle azioni principali.

SILVA 6: All’inizio la squadra parte bene e il suo ‘prenderli alti’ funziona. Poi, però, la tecnica degli ospiti esce fuori e la loro bravura viene esaltata nei gol. Non è certo colpa sua se Di Francesco mette Troiano e Boakye e lui Colomba e Montalto.


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