ASCOLI PICENO – La Regione Marche anticiperà i 105 mila euro dovuti dalla provincia di Ascoli Piceno come contributo alla realizzazione dei marciapiedi necessari alla fermata dei nuovi treni elettrici sulla tratta Ascoli-Porto d’Ascoli.

“La decisione è stata assunta dalla Giunta – spiega l’assessore ai Trasporti, Luigi Viventi – per evitare che le gravi difficoltà economiche della Provincia possano ritardare o addirittura bloccare l’attivazione di un servizio così importante per il trasporto pubblico locale marchigiano e così richiesto dalla popolazione. Nelle scorse settimane avevo più volte sollecitato il presidente Celani a stanziare la somma concordata e solo la scorsa settimana ci è giunta una lettera con la richiesta formale di anticipo e l’impegno a restituire la somma dopo l’approvazione del bilancio preventivo”.

“Peccato – prosegue – che Celani abbia tardato a fare chiarezza sulle criticità esistenti, perché a questo punto i tempi stringono. Le difficoltà delle Province sono purtroppo il segnale di un disagio ormai strutturale, che va al di là di questo singolo problema. Questi enti sono sempre più in difficoltà, in un sistema che, per essere realmente al servizio del territorio, deve basarsi sulla celerità delle decisioni e sulla snellezza ed efficienza delle procedure”. L’attivazione dei servizi di elettrificazione è fissata per l’inizio di giungo. Nel mese di febbraio la Giunta regionale ha deliberato la concessione del proprio contributo per l’adeguamento delle banchine alla sosta dei treni elettrici. Una intesa tra le parti stabilisce la compartecipazione ai lavori di tutti i soggetti interessati: Regione Marche, Provincia di Ascoli, Rfi e Comuni interessati dalle fermate dei nuovi convogli.


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