ASCOLI PICENO – Dopo la ‘sofferta’ partenza dallo stadio ‘Del Duca’ poco prima delle 19, il pullman sociale dell’Ascoli ha fatto ritorno verso l’Hotel ‘Villa Pigna’ all’inizio dell’omonima frazione di Folignano, ma ad attenderli oltre un centinaio di tifosi, proprio all’ingresso della struttura. Verso l’autobus si è scagliato un violento lancio di oggetti oltre che tanti insulti verso giocatori e società. Impossibilitato a fermarsi, l’autista ha fatto manovra e, scortato dalle forze dell’ordine, è andato via fino a rifugiarsi in Questura. Da lì, solo intorno alle 20 è ripartito alla volta dell’Hotel, sede del ritiro, per far riprendere le proprie automobili ai giocatori.

Intanto, dalla società arrivano smentite sul possibile ritiro, ma in queste ore sembra essere un’ipotesi sempre più probabile, voluta anche dal mister.

ORE 21 PRECISAZIONE DELLA SOCIETA’ ASCOLI CALCIO In merito a quanto da noi riportato di seguito e ai cori dei tifosi nel dopo partita, la Società Ascoli Calcio precisa che le frasi riferite a Scalise non sono state pronunciate e che lo stesso Scalise, a fine gara, rivolto ai tifosi della Curva, ha detto “adesso facciamo gli uomini”.

ORE 18.30 La pesantissima sconfitta casalinga dell’Ascoli contro il Verona (0-5) getta nello sconforto la tifoseria dell’Ascoli che in questo momento è ancora presente in massa fuori dal recinto dello stadio Del Duca e non lascia uscire i giocatori di nessuna delle due squadre. Presto ulteriori aggiornamenti in tempo reale.

ORE 18.40 L’Hellas Verona è uscito tra i fischi “di rito”.

ORE 18.55 Sono usciti i giocatori dell’Ascoli coperti da urla e fischi e il classico “andate a lavorare”. Circola voce, ripresa dal forum dei tifosi TifometroBianconero, in base al quale Scalise, uno dei pochi che a fine gara si è recato sotto la curva dei tifosi, che avrebbe loro detto (usiamo il condizionale) “adesso facciamo i nomi”. Così i tifosi fuori dallo stadio hanno intonato cori “Scalise facci i nomi”.

 


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