ASCOLI PICENO -Un bel colpo per il mercato illecito diffuso sulle nostre spiagge e mercatini, gestiti solo in ultima istanza da extracomunitari, la cui merce veniva  fornita da italiani.

Il Personale delle Squadre Mobili di Ascoli Piceno e Teramo, a conclusione di una laboriosa attività investigativa, ha individuato un fabbricato posto nei pressi della Bonifica del Tronto, a confine tra le due Province, adibito a magazzino di una società srl, all’interno del quale veniva rinvenuta della merce per un valore di oltre 20mila euro.
Da controlli eseguiti sul posto i poliziotti hanno verificato che i prodotti erano stati pagati con assegni falsi. La perquisizione, eseguita nell’immediatezza, ha consentito di recuperare numerosi carnet di assegni falsi, fatture e documentazione ora al vaglio degli investigatori.
Sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per i reati di truffa, falsificazione e spendita di assegni falsi: R.V, 49enne di Ascoli Piceno; T.A, 35enne di Fermo; M.D, 35enne di Civitanova Marche; C.A.O di 58 anni originario della Calabria.

Inoltre è stato possibile recuperare la merce composta da sandali, kit da spiaggia, kit per immersione, torce elettriche, piccoli ventilatori e tanti altri oggetti che sarebbero andati ad incrementare l’illecito mercato sulle spiagge o nei mercatini estivi gestito da extracomunitari.

Le indagini sono tuttora in corso al fine di individuare ulteriori complici del sodalizio criminale


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