ASCOLI PICENO – Le interviste del dopo gara di Ascoli-L’Aquila.

Il primo ad entrare in sala stampa è il tecnico ospite Giovanni Pagliari.

In certi momenti abbiamo rischiato troppo – esordisce il tecnico maceratese -, poi nella ripresa abbiamo fatto meglio. Dobbiamo gestire meglio la palla ed essere più sereni“. “La linea sul gioco di Pestrin era troppo alta ed ho chiesto di stare più bassi in partenza. L’Ascoli è sceso nella ripresa e siamo saliti noi, fisicamente stiamo bene. La classifica? La guardo, ma è presto“. Ancora sul campionato: “Possiamo lottare per i primi nove, abbiamo dimostrato di starci benissimo in questa categoria“.

Deluso dall’Ascoli? “No, il primo tempo ci ha messo in difficoltà creando diverse palle gol. Nella ripresa

A parlare ora è il direttore sportivo dell’Ascoli Angelo Fabiani: “Una brutta botta? Sì, ma se non c’era era meglio. Il calcio è fatto anche di queste partite – spiega -. Non ci eravamo illusi dopo Pagani e non ci abbattiamo ora. E’ un percorso lungo il nostro, fatto di ricostruzione. Sapevamo di andare incontro a partite come quelle di oggi. E’ una squadra rinnovata per nove, dieci undicesimi“.

Ancora il ds: “Nel primo tempo abbiamo fatto una buona gara, andando sotto per una disattenzione. Nella ripresa abbiamo preso gol sugli unici pericoli creati“.

Su Colomba: “Ha avuto un serio infortunio alla caviglia e la sua uscita ci ha condizionato. Servono per crescere – ripete -, ma continuo a dire che non è nessun dramma. Anche a Frosinone abbiamo perso dopo un’ottima gara, col Barletta abbiamo mancato il colpo del ko“.

Dobbiamo crescere a trecentosessanta gradi, quindi anche nelle prestazioni interne. Ma non dimentichiamo di avere tanti infortunati, come Vegnaduzzo, Rosania, Storani, Hanine. Non bisogna scoraggiarsi e prendere atto della sconfitta“.

Su Pergolizzi: “Se qualcuno pensa che stravincerà tutte le partite allora si deve ravvedere. E’ una squadra nuova e incontrerà dei problemi“.

Sui singoli: “Falzerano bene, ma ci sono state anche altre cose positive. Per me oggi un risultato più giusto sarebbe stato un pareggio“.

Parla il tecnico di quest’oggi, Gilberto Vallesi, in panchina al posto dello squalificato Pergolizzi: “Primo tempo abbastanza bene, poi abbiamo preso gol su un’ingenuità. Nella ripresa potevamo pagare il ritmo alto dei primi 45′ e lo sapevamo. Forse potevamo accontentarci, ma per scelta non l’abbiamo fatto“.

Sul discusso cambio Scognamillo-Colomba: “Sono soluzioni provate in allenamento, non campate in aria. Rimane il fatto che anche dopo il cambio, a parte l’errore dello 0-1, non abbiamo sofferto tanto“.

Sul secondo gol: “Anche lì abbiamo sbagliato in uscita. Se sono preoccupato dopo oggi? Non eravamo fenomeni dopo le prime tre, non siamo brocchi oggi. Nel momento di massima spinta non avevamo neanche i giocatori giusti per farlo. Poche alternative, visti gli infortuni“.

Su Capece: “Non ha fatto male. Anche sul gol è stato decisivo”. E su Iotti: “Lui è un ’95, non dimentichiamolo, e anche Scognamillo è un ’94, senza dimenticare che è stato convocato in nazionale giovanile”.


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