ASCOLI PICENO – Una foto scattata allo stadio Del Duca durante l’incontro di calcio di Lega Pro Prima Divisione lo ritrae con una sciarpa del tifo bianconero nella quale, in bella vista, compare una evidente croce celtica, simbolo di estrema destra.
La foto fa il giro del web e viene divulgata da Fanpage.it, così stamane, 6 gennaio, l’Anpi sezione di Ascoli Piceno richiede le immediate dimissioni di Andrea Maria Antonini, assessore provinciale alla Cultura. Di seguito il comunicato dell’Anpi.
L’Anpi in tutti questi anni ha sempre ribadito, in ogni occasione, la fondamentale importanza che ha il rispetto delle nostre Istituzioni che possono esistere semplicemente perché una parte degli italiani rese possibile la riconquista della libertà e della democrazia. L’Anpi ascolana, da quando ha iniziato il suo nuovo corso, ha dimostrato di volere fortemente rispettare questi principi. Lo ha fatto cercando il dialogo, cercando di offrire la propria collaborazione, cercando anche di prodigarsi per fare in modo che le celebrazioni commemorative assumessero la solennità che meritano, senza contestazioni e nel rispetto dei protocolli stabiliti. Questo per noi significa rispetto reciproco dei ruoli istituzionali che ognuno ricopre.
Questo rispetto esiste quando due o più parti si impegnano per lo stesso scopo, operando e lavorando all’unisono per il suo raggiungimento. Il rispetto viene a mancare quando una delle parti viene meno al proprio impegno.
Ascoli e la sua Provincia sono state insignite di Medaglia d’Oro per Attività Partigiana.
Un assessore alla Cultura (che poi ci dovrà spiegare su quali basi si fonda la propria cultura) non può permettersi il lusso di passeggiare sugli spalti dello stadio cittadino facendo bella mostra della sua persona addobbata di sciarpa con tanto di simboli celtici che inneggiano e rievocano quel nazifascismo autore dei peggiori crimini a danno dell’umanità. Tanto meno può permetterselo un assessore della Provincia di Ascoli Piceno insignita di Medaglia d’Oro per Attività Partigiana.
Andrea Maria Antonini, non puoi permetterti (ti diamo del “tu” perché il “Lei” si da ai Signori) di fare l’assessore della Provincia di Ascoli Piceno andando in giro per la città inneggiando al nazifascismo. Andrea Maria Antonini, dietro la Medaglia d’Oro di cui si fregia il gonfalone della Provincia che rappresenti c’è sangue, tanto sangue.
Dietro quella Medaglia c’è il sangue dei Partigiani Ascolani che sono stati trucidati da uomini che sventolavano vessilli con gli stessi simboli che hai esposto al Del Duca. Tutto questo è storia e forse tu l’hai studiata fermandoti alle Guerre d’Indipendenza… assessore alla cultura!
L’Anpi, nel rispettarle, esige il rispetto delle Istituzioni e dei loro rappresentanti, esige il rispetto del proprio ruolo e di tutti i Martiri che rappresenta.
LAnpi si sente oltraggiata e profondamente offesa dal comportamento nauseabondo dell’assessore Andrea Maria Antonini e ne chiede pubblicamente le immediate ed irrevocabili dimissioni.
IL PRESIDENTE William Scalabroni
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Pover’uomo , farsi pubblicità con questo rigurgito comunicativo è da poveri uomini. Forza Ascoli !
Evidentemente l’Assessore non ha la consapevolezza del ruolo che ricopre, dovrebbe ricordarsi di essere un rappresentante dei cittadini i quali essendo tali si riconoscono nei valori della Costituzione che nasce proprio dall’antifascismo.
L’involuzione culturale che caratterizza alcuni gruppi del tifo organizzato così come alcuni gruppi di studenti Ascolani e’ seriamente preoccupante, conosco diverse persone che si dichiarano convintamente Fasciste, ma poche si rendono realmente conto dell’anacronismo del proprio pensiero.
Non solo l’assessore ma tutta l’amministrazione provinciale dovrebbe decidere che la cultura non rientra fra i loro compiti
Di una medaglia autoconferita non frega nulla a nessuno e l’anpi è ora che ne prenda consapevolezza, mettendosi l’anima in pace. Altra cosa, la costituzione non richiama l’antifascismo e non menziona celtiche, utilizzate in ambienti politici dagli anni ’70. Studiate.
Che la Costituzione nasca dall’antifascismo e’ una verità storica inconfutabile,basta leggerla per rendersi conto che i principi di libertà da essa richiamati sono il contrario dei principi di un ordinamento Fascista.
La croce celtica proprio a partire dagli anni sessanta viene adottata da movimenti di estrema destra di stampo neofascista e alcuni gruppi della tifoseria organizzata si riconoscono in tali movimenti, quindi o l’Assessore Antonini si riconosce in queste ideologie anti sistema,e in tal caso non potrebbe continuare a svolgere il proprio ruolo, o dovrebbe spiegarci la motivazione di tale ostentazione politica.
Sentirsi esortare a studiare da uno che dimostra una così profonda e supponente ignoranza più che indignare fa venire lo sconforto. Siamo proprio il paese dove si può impunemente dire qualsiasi cosa senza provare un benché minimo senso di vergogna.
.. solo così magari ti viene voglia di approfondire e dirai meno castronerie ricorda che la Costituzione all’art.XII delle disposizioni transitorie e finali recita:
È vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista.
poi se ancora non capisci………………………………………….
se uno pensa che con la tomba di mussolini,una cittadina di comunisti ci stanno facendo gli affari d’oro!!
se uno pensa che la storia delle foibe,l’abbiamo scoperto alla fine degli anni novanta!!
poi se uno pensa che alcuni partigiani,nella zona di massignano,montefiore..andavano nelle case di campagna a “prendere ” da mangiare,PER IL POPOLO,e chi si rifiutava botte da orbi…!!!
…mi chiedo ma gli alleati che sono venuti a fa?
.. e se uno pensa ( e già siamo sul difficile) che la storia delle foibe forse Lei la ha scoperta da poco, è da poco che ci sono le rotonde intitolate, non confonda;
se uno pensa che nel 2014 c’è ancora chi non ha capito cosa hanno fatto gli alleati ..
se uno pensa che la dx italiana è ridotta a personaggi da sciarpetta in curva preelettorale
se uno pensa ecco appunto se uno pensa ….
Caro Fabio probabilmente della Costituzione ti sei fermato a leggere le figure, perché nelle Disposizioni transitorie e finali la XII parla del fascismo. Allego inoltre un link che offre alcune motivazioni di quella disposizione, che ti invito a leggere … ci dovrebbero essere anche delle “figure” . Cordialita’.
http://anpi-lissone.over-blog.com/m/article-71162794.html.
FABIO85 studi lei …l’apologia del fascismo esiste dal 1952 e la provincia di Ascoli non si è autoconferita proprio nulla, la medaglia d’oro è stata conferita per i meriti d e gli uomini e delle donne di questa provincia che contribuirono alla lotta per la liberazione. Da cittadino esigo che questo assessore ( alla cultura…paradosso ) venga rimosso al più presto dagli incarichi istituzionali…Ma visto il silenzio del presidente Celani e del sindaco Castelli temo invece rimarrà al suo posto…
Le idee (legittime, per quanto ne so) dell’assessore Antonini sono note a tutti coloro che gliele vanno a chiedere e scoprirle adesso, nello stadio di una tifoseria dichiaratamente di destra e che dell’apologia di fascismo s’è n’è sempre fregata, tanto per rimanere in area, mi pare arrivare un bel po’ dopo lo sparo.
A qualcuno importa se l’assessore Antonini sta facendo uno splendido lavoro per la Provincia di Ascoli (solo per citare un paio di successi: “Il Festival dell’Appennino” e la pubblicazione de “L’aratro e la barca”)? E, per di più, sono proprio le idee e gli interessi che gli si imputano che informano lo splendido lavoro di cui sopra.
Mi sembra una polemica davvero pelosa.
L’assessore si stà preparando alle prossime amministrative e lo stà facendo nel migliore dei modi. In una città storicamente di dx, dove la sinistra è poca cosa, anzi fa davvero sorridere, queste apparizioni inopportune e da osteggiare con la massima forza, sono voti!!! Questa è Ascoli…..purtroppo…..una città che in 15 anni di centro-destra è completamente narcotizzata, e la cultura è un vocabolo che non si conosce.
L’Assessore Brugni lo ha definito il miglior Assessore alla Cultura dal dopoguerra ! Probabilmente sarà utile questo giudizio quando dovrà essere nominato il nuovo Ministro per la Cultura Popolare (MINCULPOP), in Italia cè bisogno di queste persone e del nuovo che rappresentano ….
Il Buon Travanti aveva ragione :
http://www.picenooggi.it/2013/11/27/21320/travanti-castelli-e-antonini-estremisti-di-destra-che-hanno-comandato-il-pdl/
La disposizione transitoria parla di ricostituzione del disciolto Partito Nazionale Fascista, ergo Mussolini nel 59 sarebbe potuto tornare in politica in altro partito. Impedire ad un individuo di “essere” qualcosa è incostituzionale, lo dimostra l’esistenza del movimento/partito “Fascismo e Libertà” legittimato da anni ed anni di processi ed una sentenza inappellabile della cassazione. E’ anche per questo che l’apologia di fascismo, per essere valida, deve (sempre secondo sentenze della cassazione) essere finalizzata alla ricostituzione del disciolto PNF, ecco la sentenza:
“La Costituzione della repubblica, mentre vieta in modo assoluto la riorganizzazione del disciolto partito fascista, non pone invece alcun limite alla libertà di manifestare il proprio pensiero, neppure quando la manifestazione abbia per oggetto persone, fatti e disegni politici del fascismo . Pertanto, per costituire reato, l’apologia del fascismo deve consistere in una esaltazione tale da poter portare alla riorganizzazione del partito fascista”. (Cassazione penale , sez. II, 06 giugno 1977 Dirella)
Per quanto riguarda la celtica, infine, nessuno ha dimostrato di conoscere la storia di quel simbolo, anche in ambienti politici, dato che comparve tra i movimenti francesi degli anni 70 e si diffuse nel FdG solo successivamente, ergo non rientra in alcuno dei casi vietati dalla legge.
Rinnovo l’invito allo studio.
Premesso che tutto il polverone sollevato dal caso mi pare esagerato essendo legato al fatto folcloristico e secondario di un evento calcistico con tutto il suo tipico cascame di retorica (è più interessante sapere come si comporta l’Antonini assessore piuttosto di cosa si mette al collo l’Antonini tifoso), consiglierei a fabio85 di rivendicare chiaramente e pubblicamente le sue idee di destra estrema invece di stare, come un cavilloso avvocaticchio, ad arrampicarsi sugli specchi. La croce celtica è stata simbolo di movimenti di estrema destra in tutta Europa sin dagli anni Sessanta ed essi non mi pare che siano stati stinchi di santo. Se fabio85 ne rivendica e ne condivide orgogliosamente le idee, faccia pure, ma non ci stia a dare lezioni di storia o a chiedere di studiarla. Purtroppo la conosciamo bene.
.. la costituzione è stata scritta a Mussolini abbondantemente defunto quindi l’ipotesi di scuola è una ipotesi abbastanza surreale, di Mussolini in parlamento c’e ne è uno, contenti Voi, poi sulla celtica, le favolette gli hobbit le celtiche le condividete con quelli che parlano di politica con le corna in testa a Pontida, contenti Voi ancora ……..
Per fortuna abbiamo lei FABIO85 che ci illumina…
La croce celtica ha origine antichissime ma il suo uso è stato completamente distorto da militanti di estrema destra che ne hanno fatto un simbolo di appartenenza.
Ora , Lei ( e chiunque altro) se la può anche tatuare sulla fronte, vista la libera espressione democratica.Altra cosa invece che un assessore ( alla cultura…) la veda sventolando in uno stadio.
L’assessore è eletto dai cittadini (non tutti per nostra fortuna) ma comunque rappresenta la collettività.
.Ergo, non PUO’ utilizzare tali simboli …
Nessuno ha risposto con argomentazioni valide, ergo discorso chiuso.
Non hai avuto il coraggio di difendere e fare tue, chiaramente e pubblicamente, le idee politiche di estrema destra che sono insite nell’uso della croce celtica invece di arzigogolare da avvocaticchio su vuoti formalismi. Tipico.
.. un bel ” secondo me ” ci stava proprio bene ma intuisco che le eteroacquisite certezze granitiche non lasciano spazio a dettagli quali il supporre che anche altri possano avere ragione, mah ….
Conclusione: per essere assessore devi essere per forza di sinistra.
Come il quadro di Che Guevara che campeggiava nell’ufficio PUBBLICO di un noto politico del piceno. Quello si può perché è legale… ah ma anche la celtica? Eh beh però l’assessore deve essere di tutti… Ah ma Che Guevara non rappresenta tutti? Eh ma era un rivoluzionario che lottava per le proprie idee… Ah ma anche i celti combattevano con Asterix e Obelix per la rivoluzione? Eh ma noi di sinistra siamo meglio e possiamo di più, e se non vi sta bene rileggetevi la costituzione antifascista che non dice nulla ma siccome non l’ha scritta Mussolini qualcosa contro di voi c’è sicuramente!
E Perché per tifare l’Ascoli devi essere per forza del fronte della gioventù ?
.. no per essere assessore devi essere nominato tale, è per rimanerci con decoro che forse la sua condizione si è dimostrata necessaria ……
Non capisco di quale decoro manca l’assessore se dichiaratamente é di destra. Qui si cerca di screditare chi è di destra, semplicemente perché chi ha avuto questa ideologia in passato ha commesso ( senza dubbio, per carità ) degli eccidi. Ma la storia racconta che di peggio hanno fatto altrettanto dittatori di sinistra, ammazzando molta più gente in modo anche silenzioso.
Quindi, gli scheletri nell’armadio ne abbiamo tutti, sia di destra che di sinistra, e faremo quindi bene a star zitti tutti quanti, oppure essere liberi di manifestare Indossando una maglietta con una croce celtica oppure con la faccia di Stalin.
buona serata
Siamo Tutti colpevoli, in qualche modo, quindi non vi è nessun colpevole …!!!!
Io personalmente non mi sento colpevole di niente …e non ho scheletri nell’armadio…!!!
E comunque non capisco perché alcuni ” giochino ” sempre a chi è meno “sporco” e non a chi è più pulito !!!
.. condivido sulla libertà di manifestare, andrebbe pero evidenziato come l’assessore si vergogni di tale simbologia evidentemente neo o post o pre fate come volete fascista e tenti di farla passare per un franchising di erboristerie o per una catena di prodotti new age, non è così è simbolo di appartenenza e significa che l’assessore rivendica come proprie idee che però si guarda bene dal professare, assessore del nascondino?
http://www.ilduce.net/speciale17.htm in questo link ci sono i riferimenti ai simboli usati dal Fascismo, e c’è anche la Croce Celtica . Direi che si tratta di una vera appropriazione indebita, ma non per niente era una dittatura. Su chi puo essere assessore provinciale beh la democrazia (quella che ha ripudiato quei simboli) consente a tutti di candidarsi e di essere eletti.
Nel tuo link non viene riportato nulla di ciò che scrivi.
http://www.barbadillo.it/il-caso-scandalo-celtica-ascoli/ giusto per fare chiarezza.
Siete veramente tristi.
… l’esoterismo solare, il cattolicesimo irlandese, la tradizione gotica. Insomma riferimenti antichi e radici millenarie …. si come no ma perfavore al collo ha lo stesso simbolo che portano al collo altri, tutti portatori sani di fascismo, poi vergognarsene e ritenersi erboristi irlandesi, diciamo che sono problemi vostri ……
Ti ho già dimostrato che portarla è legale, ergo Antonini fa ciò che vuole e tu continuerai bellamente con i travasi di bile.
Portala un’argomentazione ogni tanto.
.. ma certo che è legale, solo che il caro assessore dovrebbe dire la porto perche penso che: ….. invece di dire la porto perchè appartengo, a cosa boh fate voi, se appartieni fammi sapere a cosa e che significa.
P.S. a me non basta il trito e gia visto anticomunismo a me devi portare qualcosina di piu ……
La democrazia, come dice marcovaldo, consente a tutti di condidarsi e di essere eletti. Spetta poi a noi cittadini ripudiare con qualsiasi mezzo certi elementi tanto meno averli come assessuri alla cultura
Questa volta Fabio85 nemmeno le figure sei riuscito a leggere . In quel link c’è anche la croce celtica con il seguente commento finale “… I movimenti neo-fascisti hanno deciso di riprendere in uso questo simbolo …” . Buona serata ex giovane balilla!
Peccato che i movimenti neofascisti non esistessero nel 1940, forse devo farti un disegnino. La celtica fu usata la prima volta da movimenti di destra francesi dopo gli anni ’60 e ripresa dal Fronte della Gioventù italiano, che non si è macchiato di alcun crimine anzi, proprio ieri ricorreva l’anniversario della strage di Acca Larentia, in cui tre ragazzi per QUEL simbolo e per le baggianate e l’odio propinato dall’antifascismo militante sono MORTI. Chi aderì al Fronte porta quel simbolo anche in ricordo e per rispetto di chi ci ha lasciato.
Da nessuna parte sta scritto che la Celtica simboleggi supremazia ariana, antisemitismo o tutto ciò che volete affibbiargli quindi basta arrampicarvi sugli specchi e ammettete che vorreste essere gli unici depositari della legalità, ma così non è e non sarà mai. Con buona pace dell’anpi.
A chi ci invita a leggere lo invito a provare a leggere il counicato che l’ANPI ha emesso e che è pubblicato anche qui su Piceno Oggi . http://www.picenooggi.it/2014/01/08/22221/anpi-durissima-via-antonini-o-via-le-medaglie-dei-partigiani-dai-gonfaloni/
Infatti ho letto, un comunicato più ridicolo dell’altro. Adesso, non potendo più appellarsi a costituzione e leggi varie, l’anpi si butta sul diritto sportivo che, tra l’altro, mai ha sanzionato l’abbigliamento individuale ma solo l’esposizione di vessilli, bandiere e striscioni (ritenuti di incitamento alla violenza come, udite udite, i tamburi. E’ tutto dire). Aspettiamo la citazione della bibbia per chiudere il cerchio.
Speriamo solo mantengano la promessa.