ASCOLI PICENO – Saranno circa duecento i tifosi bianconeri che seguiranno l’Ascoli nella trasferta di domani a Barletta, quando alle 14,30 sfideranno gli uomini di mister Nevio Orlandi allo stadio ‘Puttilli’, nella sfida valevole per la seconda giornata di ritorno di Prima Divisione. Tre pullman più diverse auto scivoleranno lungo l’A 14, a sostegno di una fede resa ancora più forte dalla grande presenza di pubblico di una settimana fa, nella gara contro il Frosinone.

Sul campo, invece, mister Bruno Giordano dovrà affidarsi ad un’altra fede, forse ultraterrena, per poter sistemare un undici competitivo in mezzo al campo. Complici le varie assenze, tra squalificati, infortunati e partenti, il tecnico romano farà di necessità virtù, puntando, pare, anche su un cambio di modulo. Dal 4-4-2 di domenica scorsa al 3-5-2: un centrale in più in difesa, vista l’assenza a centrocampo sia di Pestrin che Capece e la non perfetta forma del rientrante Colomba (alla prima convocazione a due mesi dall’infortunio). Convocati anche tre giovani del vivaio: i centrocampisti Minnozzi e Vignieri e l’attaccante Candellori. Proprio in attacco le difficoltà di formazione maggiori: la partenza di Malatesta e l’assenza di Tripoli e Gragnoli fanno sì che l’unico attaccante a disposizione con un certo minutaggio sia Lyon Giovannini. Al suo fianco uno tra Ruzzier e Grilli.

Riguardo l’attaccante romano, tre gol in campionato, la sua partenza era già stata annunciata da qualche giorno. Per lui ritorno al Parma, squadra proprietaria del cartellino, che lo girerà ad una formazione di Seconda Divisione.


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