ASCOLI PICENO – La Squadra Mobile del capoluogo ascolano, il 7 febbraio, ha tratto in arresto Juan Manuel Castro, di anni 37, argentino di nascita ma pescarese di adozione. L’operazione è scaturita a seguito del tentativo dello straniero di aprire un conto corrente presso un istituto bancario della città, con dei documenti falsi e intestati a un sedicente Alberto Fois.

La tecnica utilizzata in questi casi è di aprire un conto corrente bancario, con false generalità per poi farci confluire assegni di provenienza illecita seguiti da prelievi in contanti. Juan Manuel Castro, infatti, il 30 gennaio si era presentato allo sportello dell’istituto bancario per depositare un assegno bancario dell’importo di circa mille sterline inglesi, asserendo di essere tale Alberto Fois e di lavorare ad Ascoli Piceno presso una ditta edile, titolo di credito emesso da una nota banca inglese, risultato poi essere di provenienza illecita.

Sono in corso accertamenti per scoprire eventuali fiancheggiatori. Dopo le formalità di rito l’arrestato è stato portato presso la Casa Circondariale di Ascoli Piceno.

 


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