ASCOLI PICENO – Doppio appuntamento con Paolo Barnard nelle Marche: il giornalista e attivista della Mosler Economics Modern Money Theory, teoria economica post-keynesiana, sarà a venerdì 21 febbraio dalle ore 20,30 Servigliano (Fermo), presso il Cinema Multisala Moderno, e il giorno successivo, sabato 22 febbraio, ad Ascoli Piceno, alle ore 17,00, presso la Sala Docens. Già co-fondatore del programma Report, da sempre attivo sui temi della globalizzazione e dell’economia, per descrivere le cause della crisi nell’Eurozona, proponendo possibili soluzioni e approcci al problema. L’Euro raccontato in modo inedito, dettagliando nomi e date verificabili per ricostruirne la storia.

La macchina “Europa” messa a nudo da un giornalista divenuto scomodo per le sue inchieste sui lati opachi della globalizzazione. Ieri firma per le più grandi testate giornalistiche come La Stampa, Il Manifesto, Il Corriere della Sera, La Repubblica; al fianco di Santoro nel programma Samarcanda e co-fondatore del programma Report di Raitre (fino al 2004); oggi giornalista libero, attivista che non scende a compromessi, nonché fondatore di un movimento denominato Me-Mmt che si rifà alle teorie post-keynesiane dell’economista statunitense Warren Mosler.

Barnard, ospite di punta della trasmissione La Gabbia su La 7, sarà ad Ascoli per illustrare i dati drammatici della più grave crisi dal dopoguerra ad oggi, attuata tramite una politica di austerità che consiste in un aumento indiscriminato delle tasse e tagli alla spesa che ha penalizzato sia le fasce sociali più deboli che gli imprenditori.

“Adottando l’Euro, l’Italia si è ridotta ad una nazione del terzo mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica”: da questa frase del premio Nobel Paul Krugman la soluzione prospettata dalla scuola Me-Mmt ha un approccio copernicano: “la disoccupazione è la prova che i deficit pubblici sono troppo bassi” dice Mosler, padre fondatore della teoria monetaria moderna e continua “l’unico modo per risolverla è o ridurre le tasse, o aumentare la spesa pubblica”.

“Per uscire dalla tragedia economica e sociale in cui sta morendo quella che era la settima economia del mondo, è necessario – sostiene Barnard – capire nei dettagli come si è giunti a questo punto, per colpa di chi, e come la stessa scienza economica può salvarci se usata per ripristinare la sovranità dell’Italia e per tutelare così le noste aziende e le nostre famiglie. La Me-mmt è fra le più autorevoli scuole di economia del mondo e propone la strada per fermare il disastro dell’Eurozona e per ricostruire il nostro Paese”.

Per informazioni: 3381821925, 3474828197 (Servigliano), 3473792972, 3289519554 (Ascoli Piceno).

 


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