ASCOLI PICENO – I consiglieri comunali del Partito Democratico all’attacco dell’Amministrazione Comunale dopo l’approvazione del Prg.

Stefano Corradetti, Francesco Ameli, Valentina Bellini, Antonio Canzian e Gianfranco Bastiani hanno convocato la stampa per dire la loro sul tema. Interviene il capogruppo Corradetti che afferma che “il Prg viene tirato fuori quando la legislatura sta terminando. Perchè? E’ stata una gestione sconsiderata. Difatto il piano non copre il centro storico e neppure la viabilità è presa in considerazione. Gli unici elementi interessanti sono il parco fluviale e gli orti urbani. Una riqualificazione del tutto assente e rileviamo assenza di trasparenza. Una questione rilevante è che Ascoli è l’unico comune che non ha un piano adeguato al PPAR, mentre il centro storico è ancora invaso dalle auto e la pista ciclabile è davvero poca cosa. Siamo difronte ad un colossale spot.”

Il capogruppo Pd ricorda, inoltre che ” la delibera è stata approvata con soli 21 consiglieri e riscontriamo che sono mancati 7 consiglieri all’appello. Dovevano rinviare l’approvazione”.

Antonio Canzian aggiunge che “i progettisti sono stati onesti nell’affermare che il Prg è esagerato. Quale direzione deve prendere la città? Deve essere turistica, universitaria, dei servizi o un centro direzionale? Non ci sono elementi di novità, si tratta solo di propaganda spiccia. Sull’Area Ex Carbon non sappiamo qual’è il suo futuro, non è definita la sua futura qualificazione. Con chiarezza si definisce, invece, il parco fluviale e gli orti urbani. Il centrosinistra deve misurarsi sulle idee e sulle sfide da affrontare”.

Valentina Bellini afferma che “il nostro è un voto contrario del merito e di metodo. Nemmeno nel sesto mondo un’amministrazione comunale si permettere di confondere tutto in questo modo. Non è accettabile”.

Francesco Ameli risponde al sindaco. “Sono due anni che parliamo di smart city, tematiche ambientali e nuove tecnologie. Le proposte le abbiamo fatte, eccome. Bisogna rivedere il ruolo della stazione ferroviaria e del centro direzionale. Gli orti urbani siano luogo di socializzazione e di aggregazione. E’ assurdo allargare due stradine vicino allo stadio per smaltire il traffico nella zona dell’Ex Carbon. Sulla questione stadio è mancata completamente una sua rivisitazione e ci chiediamo perchè il nuovo impianto è rimasto fuori dal Prg: questa è stata una lacuna dei progettisti.”

Infine, “perchè l’ospedale provinciale è deciso autonomamente dal Comune e non si interpellano anche gli altri Enti? Per noi il Prg è il nulla spacciato per grande opera”.

 


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