MONTE URANO – Nella serata dell’8 maggio si è verificata una rapina a Monte Urano. Un marocchino e una donna italiana (nata a San Benedetto del Tronto), con il volto coperto da un passamontagna e armati di pistola taser, hanno steso il dipendente di una stazione di servizio situata in via Ete Morto e hanno trafugato l’incasso (circa mille euro). I due sono fuggiti con una Fiat bianca rubata il 7 maggio a Fermo.

Sono scattati tempestivamente gli interventi da parte di una pattuglia della radiomobile di Fermo e dei carabinieri di Monte Urano che hanno fermato in poco tempo i malviventi. I due ladri, residenti a Monte Urano, sono stati arrestati.

C. K. (29enne) e V. M. (31enne) sono accusati di ricettazione, rapina in concorso, lesioni personali e porto abusivo di oggetti atti a offendere. Sono stati condotti nel carcere di Fermo e Camerino a disposizione dell’autorità giudiziaria.

Il benzinaio è stato portato al Pronto Soccorso di Fermo per le cure mediche. Fortunatamente non ha riportato ferite gravi, è rimasto comunque molto stordito dalla pistola taser.


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