ASCOLI PICENO – Riceviamo e pubblichiamo un comunicato, giunto in redazione, da parte della segreteria provinciale Ascoli Piceno della Fp Cgil:

“La Fp Cgil rimane sgomenta di fronte alle denunce contenute in un volantino diffuso alcuni giorni fa all’interno dell’Area Vasta. Secondo gli estensori, dovremmo scuoterci, siamo invasi da un torpore e altro. Da che pulpito arriva la filippica, strano che gli stessi che danno la carica non si presentano alle riunioni Rsu di Area Vasta 5 da tempo.

Sono trascorsi solo quattro mesi dalle elezioni Rsu, dove i lavoratori sono andati al voto con un’affluenza di oltre l’80%, scegliendo democraticamente da chi farsi rappresentare.

I nostri obiettivi:

Vertenza per i Tempi di Vestizione,  già effettuate due assemblee con l’Avvocato per la definizione delle procedure;

Richiesta di personale per sopperire alla Carenza di organici: Infermieri, Oss, Tecnici di radiologia, amministrativi;

Stimolare la discussione sui carichi di lavoro, attraverso la riorganizzazione, dove tutti i lavoratori debbono fare il proprio turno e orario di lavoro, con la massima dignità;

Accordi di Area Vasta 5 per dare pari dignità e uguali diritti, sia per i lavoratori di Ascoli Piceno che San Benedetto del Tronto e di tutte le Rsa;

Contrasto alle esternalizzazioni, da sempre baluardo della Fp Cgil e Cgil, oggi solo alcune realtà diventano di vitale importanze: le altre;

Precari, part-time;

Accordo Regionale del 2014;

Quanto sopra elencato sono alcuni dei nostri obiettivi da raggiungere attraverso la contrattazione e processi di riorganizzazione, salvaguardando i lavoratori delle Cooperative Sociali che operano nell’area delle fragilità, dai servizi della salute mentale alle dipendenze patologiche, alla disabilità.

Sicuramente chiediamo alla Regione la possibilità di poter continuare a garantire i livelli assistenziali per i cittadini, gli chiediamo di investire di più su questo territorio e di mantenere gli impegni che alcuni mesi fa hanno assunto a seguito della vertenza sanità del Piceno”.


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