ASCOLI PICENO – “E’ necessario fornire un modello di fruizione della città attraverso i luoghi e non solo le piazze. E’ necessario aprire, aprire ogni luogo di interesse artistico”.
Per la presentazione della FAImarathon, la giornata FAI d’autunno in programma domenica 18 ottobre dalle 15.00 alle 19.00, la presidente della sezione di Ascoli Piceno, Alessandra Stipa, si fa portavoce delle numerose richieste da parte dei turisti estremamente attratti dalla indubbia ricchezza artistica della città.
“Ascoli non può essere una città che si visita in un solo pomeriggio. Il considerevole patrimonio culturale dovrebbe essere circuitato, creare un circuito per rendere stabili le aperture. Una visione più ampia della fruizione della città nella logica del turista. Offrire percorsi attraverso più luoghi legati tra loro da un artista, il Crivelli ad esempio, da un’opera d’arte, si potrebbe inserire la visita alla Chiesa della Santissima Annunziata”.

Alle accorate proposte del presidente Stipa, l’assessore al turismo Michela Fortuna e l’assessore alla cultura Giorgia Latini, hanno dato considerevoli rassicurazioni, spiegando che già sono in sede di approvazione numerose iniziative mirate ad aumentare i luoghi da visitare.

La maratona culturale della giornata FAI d’autunno, si svolgerà con visite guidate da speciali accompagnatori turistici: gli allievi della scuola elementare delle Suore Concezioniste.
All’interno del convento, i piccoli ciceroni illustreranno ai visitatori la biblioteca marcucciana, e la cappellina del Fondatore entrambe di epoca settecentesca.
A guidare gli ospiti alla scoperta della Chiesa di San Vincenzo e Anastasio, un imponente esempio di arte romanica in travertino, saranno due ragazzi dell’Università di architettura e design di Ascoli e, rimanendo nel cuore antico della città, i soci FAI godranno del privilegio di visitare un “hortus conclusus”, un tipico giardino medievale all’interno di un palazzo gentilizio in via dei Soderini.

Ogni interstizio di questa storica città riserva bellezze artistiche da scoprire o da rivivere perché, pur conoscendole, la quotidianità le pone in secondo piano. E’ il caso della rua delle stelle che, dall’ex chiesetta di Santa Maria delle Stelle giunge fino al Ponte Romano di Porta Solestà lungo la sponda destra del fiume Tronto. Una passeggiata è un salto temporale a ritroso, all’epoca medievale. La strada lastricata con gli antichi ciottoli, case, palazzi e torri in travertino, botteghe artigiane, il verde lussureggiante dell’alveo del fiume, tutto questo potrà essere ammirato grazie all’iniziativa collaterale al FAImarathon “Extro 2015” organizzata dall’associazione CISI di Ascoli, un percorso tra storia ed innovazione attraverso la luce. Artisti e performers intratterranno il pubblico in questo scenario naturale con spettacoli e workshop permanente.

“Sulla via di Spaghetti”, installazione a cura di Pietro Cardarelli e spettacolo di Mirko Feliziani– orario 18.00 – 18.45; “Walkin’ Ascoli” workshop permanente a cura della prof.ssa Marta Magagnini – UNICAM orario 15.00-19.00; “Light Communication” Start Up luce/tecnologia a cura di Francesco Paolo Russo – Smart Island – orario dalle 15.00 alle 19.00; “Digital Ascoli” a cura di Daniele Camaioni – Doshin Studio Creativo – orario 15.00-19.00.


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