ASCOLI PICENO – Il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando è intervenuto al VI Congresso Nazionale delle Camere Civili che si è tenuto ad Ascoli.

Il Guardasigilli ha ricordato che “c’è un grande numero di avvocati. Stiamo lavorando con il MIUR per programmare un accesso alla professione. Non vogliamo certo impedire a tutti di intraprendere la carriera, ma dobbiamo lavorare per contenere il numero dei legali. Entro il 2016 ci sarà una sorta di numero chiuso per l’accesso all’avvocatura. E’ inutile ripetere che ci sono troppi avvocati, la strada è utilizzare l’avvocatura come risposta alla crisi della giurisdizione”.

L’esponente politico ricorda inoltre l’erogazione di “5 milioni di euro di incentivi alla negoziazione assistita”. Altro tema caldo è la riduzione dei tempi di attesa per arrivare al giudizio: anche qui “il Governo sta lavorando per ridurre le lunghe attese che i cittadini devono subire per attendere l’esito di un processo”

Altro tema è la riforma della magistratura onoraria: “a 70 anni su può andare in pensione e lasciare spazio ad altri. Cerchiamo di rafforzare il percorso  di formazione dei magistrati onorari che i loro primi 4 anni di servizio dovranno lavorare insieme ad un magistrato ordinario.”

Spazio anche a temi politici quali ” il problema della rappresentanza in Italia. E’ doveroso affrontare una stagione dove ripensare al radicamento della democrazia in Italia. In pochi vanno a votare”

Il Ministro ha anche annunciato di aver iniziato un viaggio nei nei Tribunali italiani dove il servizio della giustizia civile incontra le maggiori difficoltà. Si tratta di tribunali individuati dal ministero statisticamente, sulla base di indicatori oggettivi della loro performance nel settore civile e selezionati fra quelli con il più alto tempo medio di risoluzione e il più alto tasso di pendenze ultra triennali.

Infine un’annuncio: “a disposizione dei Tribunali ci saranno 4mila nuovi cancellieri che sono stati selezionati dagli esuberi del personale delle Province”

“La presenza del Ministro Orlando nobilita la nostra città – afferma il primo cittadino Guido Castelli – quello che si apre oggi è un evento molto importante perché consente di far sviluppare quella razionalità e quel senso estetico che Ascoli Piceno esprime da sempre. Inoltre va nella direzione ben precisa del turismo congressuale, che rappresenta uno dei punti forti dell’amministrazione”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.