FERMO – Centodieci grammi di eroina sequestrati a due giovani nigeriani. Ieri 6 novembre, intorno alle ore 20 alla stazione di Porto Sant’Elpidio, personale del settore anticrimine del Commissariato di Fermo controllava due cittadini nigeriani che erano stati notati effettuare movimenti sospetti da parte del personale impegnato nel rafforzati servizi di controllo del territorio. Gli agenti della Polizia di Stato, dopo una attenta osservazione, avevano infatti capito che i due probabilmente stavano spacciando sostanze stupefacenti e pertanto procedevano alla loro identificazione.

O.S., nato in Nigeria nel 1978 e M.F., anche lei cittadina nigeriana di 37 anni, risultavano immediatamente non in regola ai controlli amministrativi, in quanto per il primo il soggiorno era scaduto, mentre la donna era del tutto priva di documenti. O.S., inoltre, aveva numerosi precedenti di polizia a suo carico per reati concernenti le sostanze stupefacenti.

I due venivano quindi accompagnati in Commissariato e sottoposti a perquisizione personale, che dava esito positivo: venivano trovati e sequestrati, infatti, circa 110 grammi di sostanza stupefacente del tipo eroina, contenuta in due ovuli che presumibilmente erano stati custoditi, per il viaggio, nelle parti intime, atteso che i due erano anche in possesso di creme lubrificanti e strumenti simili a clisteri per l’introduzione degli ovuli nel retto.

Gli stranieri, che dai biglietti ferroviari in loro possesso sono risultati provenire da Napoli, venivano quindi arrestati ed associati, su disposizione del Piscitelli, il primo al carcere di Fermo e la donna a quello di Camerino.

Ancora una volta, quindi, le attività di controllo del territorio, che costituiscono una specifica progettualità della Questura e del Commissariato implementate negli ultimi mesi grazie al piano di controllo coordinato, hanno consentito di conseguire un importante risultato nell’attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.