ASCOLI PICENO -L’Assemblea dell’Ata rifiuti ha approvato all’unanimità il Rendiconto di Gestione 2015 che presenta un significativo avanzo di circa 242 mila euro.

“Si tratta di un passo decisivo per procedere in maniera spedita all’elaborazione del Piano d’Ambito, utile per uscire dall’emergenza e definire l’assetto futuro del sistema di gestione dei rifiuti” ha spiegato il Presidente della Provincia e Presidente dell’Ata Paolo D’Erasmo. “Le risorse a disposizioneha sottolineato D’Erasmosaranno infatti utilizzate in minima parte per pagare il personale dell’Ata, sostenere le spese legali per il contenzioso in atto ma, soprattutto, individuare mediante un bando ad evidenza pubblica i consulenti esterni che, con il supporto del personale tecnico e amministrativo della Provincia e dell’Ata, redigeranno nel concreto il Piano d’Ambito, strumento fondamentale – ribadisco – per la governance dei rifiuti. Finora è stato portato avanti un lavoro straordinario nell’arco di pochi mesi in piena collaborazione con i Comuni per strutturare l’Ata e garantire la raccolta e smaltimento dei rifiuti con la tariffa più bassa delle Marche e nel rispetto dell’ambiente. Tuttavia occorre uscire dall’emergenza e disegnare gli assetti futuri”.

Tra i vari punti discussi quello della nomina di un revisore dei conti che verrà individuato in base ad apposito avviso pubblico. L’assemblea ha anche dato mandato alla struttura di predisporre un Piano stralcio che assicuri la gestione dei rifiuti nelle more di approvazione del Piano d’Ambito e dei relativi interventi in esso previsti.

Il Presidente D’Erasmo, infine, ha voluto ricordare a tutti i sindaci presenti il protocollo che istituisce il primo circuito organizzato per la raccolta dei rifiuti agricoli speciali, che ha riscosso enorme interesse da parte delle imprese agricole e finora è stato sottoscritto da dieci Comuni.


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