ASCOLI PICENO – Prosegue l’impegno del territorio contro la violenza sulle donne. Nonostante il clima vacanziero non si ferma il lavoro degli operatori del Centro Anti Violenza “Donne con te”.

Un cammino, avviato con la legge regionale n.32/2008, e che da qualche mese è passato di competenza dei Comuni Capoluogo di Provincia – Ascoli Piceno – quali Enti Locali capofila degli Ambiti Territoriali Sociali associati del territorio provinciale di riferimento.

La violenza sessuale, i maltrattamenti fisici e psicologici, i ricatti e le molestie sessuali, sono reati particolarmente gravi perchè colpiscono la donna nella sua identità, oltre che nella sua integrità fisica e psicologica.

L’obiettivo del Centro, in quanto servizio posto a tutela delle donne vittime di qualsiasi forma di violenza o discriminazione di genere, è quello di garantire non solo risposte immediate di sostegno legale, sociale, alloggiativo, sanitario, o formativo, secondo le necessità, ma soprattutto sviluppare l’empowerment della donna accolta, inteso come rafforzamento della sua assertività, fondamentale per autodeterminarsi, ripercorrendo il vissuto emotivo correlato al senso di impotenza e fragilità. La cura e l’attenzione che è necessario rivolgere alle donne vittime di violenza si fonda su una condivisione e una solidarietà che deve partire da un ascolto empatico e relazionale.

Per questo i Centri Antiviolenza forniscono servizi rivolti alle donne che vivono situazioni di marginalità o di violazione di diritti. Tutti i servizi sono offerti in modo completamente gratuito e nel pieno rispetto dell’anonimato e della privacy.

“Tutto il territorio è particolarmente attento e sensibile ai temi della prevenzione e della salvaguardia dalla violenza di genere – spiega il sindaco Guido Castelli – siamo consapevoli della necessita di essere vicini con servizi di supporto e di accompagnamento alle donne per contrastare un fenomeno deprecabile che attraversa tutti i strati sociali e che deve vedere le istituzioni agire in sinergia, come positivamente avviene nel Piceno dove c’è grande sintonia e collaborazione tra tutte le istituzioni a vario titolo impegnate in questo delicato ambito. La violenza contro le donne va contrastata in ogni modo e con tutte le nostre forze perché è un attacco alla inviolabilità della persona, all’integrità psico-fisica, alla libertà e alla dignità”.

“Consapevoli dell’importanza di questo servizio per le donne e le ragazze che vivono situazioni difficili – commenta l’Assessore alle politiche sociali e pari opportunità Donatella Ferretti – abbiamo provveduto, nell’assumere la responsabilità del Centro antiviolenza, a predisporre una apertura aggiuntiva in orario antimeridiano e ad attivare gli indispensabili collegamenti con le altre istituzioni, come la Questura, l’Asur, Carabinieri ecc. Tali sinergie sono imprescindibili per poter intercettare le situazioni a rischio e mettere in atto azioni efficaci”.

Si ricorda che il Centro osserva il seguente orario di ricevimento:

Ad Ascoli Piceno il lunedì e mercoledì dalle 16:00 alle 19:00 presso il Centro Antiviolenza sito in Viale Marcello Federici (Consultorio Familiare) e il Giovedi dalle 09.30 alle 12.30 presso la Casa Albergo Ferrucci (Via Serafino da Montgranaro 20)
A San Benedetto del Tronto il martedì dalle ore 14,30 alle ore 18,30e il mercoledì e venerdì dalle ore 9,30 alle ore 12,30 presso il Centro Antiviolenza c/o Consultorio Familiare a San Benedetto del Tronto

In alternativa si può chiamare il numero verde 800 02 13 14 l’operatrice risponderà durante l’orario di apertura del Centro. È comunque sempre attiva 24 ore su 24 la segreteria telefonica dove è possibile lasciare un messaggio è sarete richiamate nell’orario richiesto – Numero verde nazionale 1522

Attualmente il centro è gestito dall’Associazione On The Road.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.