ASCOLI PICENO – L’Usb ha promosso per il 21 ottobre all’ingresso dell’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno un presidio di tutti i lavoratori del territorio.

La manifestazione si terrà a partire dalle 11, nella giornata in cui il sindacato di base ha proclamato in tutta Italia lo sciopero generale.

“L’ospedale è stato scelto come luogo simbolo di tutte le scelte politiche locali e nazionali attuate negli ultimi anni – dice Andrea Quaglietti, segretario Usb Marche in una nota riportata dall’Ansa – sempre tese ad applicare tagli alla sanità, ai servizi sociali, al welfare, alle pensioni, al lavoro e ai diritti di tutti, lavoratori e cittadini Per la sanità picena e marchigiana solo l’ultimo esempio di questo indirizzo è il taglio netto di 2,5 milioni al fondo di produttività per i dipendenti Asur, che la Regione Marche spiega solo come fatto tecnico obbligato. Ma i casi come questi sono molti di più e riguardano il welfare, la riforma costituzionale e, soprattutto per l’Ascolano, la progressiva desertificazione del tessuto industriale”.


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