ASCOLI PICENO – Prosegue la querelle tra il sindaco di Ascoli Piceno, Guido Castelli e il presidente della Provincia di Ascoli Piceno Paolo D’Erasmo sulla questione rifiuti.

Tramite l’Arengo Tv il primo cittadino ascolano ha diffuso un video in versione X-Files (la celebre serie televisiva degli anni 90 sulla ricerca del paranormale e fantascienza) in cui chiede al presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Paolo D’Erasmo, di rispondere a dieci domande.

Ecco i quesiti posti da Guido Castelli:

“Perché D’Erasmo omette di rilevare che Geta sta abbancando i rifiuti in assenza dei prescritti titoli autorizzativi e in difformità delle prescrizioni Arpam?”;

“Perché D’Erasmo omette di riferire che da marzo 2016 Geta abbanca i rifiuti in difformità delle prescrizioni Aia per inefficacia della garanzia finanziaria?”;

“Perché D’Erasmo omette di riferire all’assemblea Ata che in data 10 ottobre è stata disposta la sospensione dell’Aia rilasciata a Geta per falsità documentale relativa alle polizze fideiussorie?”;

“Perché D’Erasmo asserisce che Geta è parte lesa nelle polizze fideiussorie ‘false’?”;

“Perché il dirigente della Provincia ha solo temporaneamente sospeso e non revocato l’Aia di Geta considerata la gravità delle violazione e delle diffide inevase?”;

“Perché D’Erasmo ha reiterato la decretazione emergenziale oltre i limiti temporali (18 mesi) imposti dalla legge?”;

“Perché D’Erasmo ha reiterato la decretazione emergenziale nonostante le criticità ambientali espresse dall’Arpam?”;

“Perché la Provincia ha ‘arbitrariamente’ escusso la polizza fideiussoria ‘vera’ di Ascoli Servizi Comunali?”;

“Perché D’Erasmo mente asserendo che il Comune sarebbe debitore nei confronti dell’Ata?”;

“Perché la Provincia ha qualificato in frana il terreno Relluce disattendo i pareri dell’Autorità di Bacino e del Genio Civile?”;

 


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.