ANCONA – Nel 2015 si sono verificati nelle Marche 5.333 incidenti stradali, che hanno causato la morte di 93 persone e il ferimento di 7.606.

Emerge dal Focus dell’Istat. Rispetto al 2014 diminuiscono sia gli incidenti (-1,6%) che i feriti (-3,3%), in linea con le variazioni rilevate nel Paese (-1,4% e -1,7%): diminuisce anche il numero di vittime (-7%) in controtendenza rispetto al dato nazionale (+1,4%).

La pericolosità rimane alta nei comuni dell’entroterra, in particolare nella fascia dell’Appennino meridionale, e resta significativa sulla costa.  La mortalità aumenta nei comuni di Pesaro, Macerata e Ascoli Piceno, dove si contano 15 decessi a fronte dei 9 del 2014.

Diminuisce invece lungo l’A14 e i raccordi autostradali (5 morti, 10 nel 2014). Il maggior numero di incidenti (3.915, 73,4%) si è verificato sulle strade urbane, provocando 49 morti (52,7%) e 5.333 feriti (70,1%). La maggiore concentrazione degli incidenti è nel periodo estivo. Venerdì e il sabato notte si concentra il 47,4% degli incidenti notturni.


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