ANCONA – Dopo l’apertura, i giorni scorsi, di una commissione d’inchiesta, la Regione Marche ha accertato le cause dell’inefficienza e dei ritardi accorsi nell’ultimazione delle stalle, la cui realizzazione era stata affidata all’impresa selezionata dalla Regione Lazio.

La Regione Marche resta in attesa degli esiti degli accertamenti e delle indagini che sono in corso di svolgimento da parte dell’autorità giudiziaria.

Per accelerare e abbreviare al massimo i tempi per l’ultimazione di ulteriori circa duecento stalle, rispetto alle 50 già realizzate, la Regione ha individuato soluzioni, con la piena garanzia, previo interpello di un’impresa diversa dalla prima, che le nuove installazioni non presenteranno più i difetti contestati dall’ente, anche in via giudiziaria, all’impresa uscente.


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