GROTTAZZOLINA – Nella prima giornata del girone di ritorno della Pool Salvezza la Videx si trova di fronte la capolista Basi Grafiche Geosat Lagonegro, il cui cammino in questa seconda fase è stato sorprendente tanto per la continuità di vittorie in trasferta quanto per la serie di sconfitte interne subite, serie iniziata peraltro proprio contro Grottazzolina, nel match di esordio della Pool in Basilicata. Umori simili, però, tra le due compagini, con la Videx reduce da una pessima sconfitta in quel di Roma contro il fanalino di coda Club Italia, e di contro Lagonegro “caduta” tra le mura amiche al cospetto di Brescia; entrambe le squadre sono dunque arse dalla medesima voglia di riscatto, distanti in classifica ma col medesimo obiettivo: il mantenimento della categoria.

Formazioni tipo da ambo le parti, con la Videx che schiera Cecato al palleggio opposto a Moretti, Vecchi e Paris ad agire da posto quattro, Tomassetti e Salgado al centro con Gabbanelli libero. Risponde Lagonegro con Piazza in diagonale a Kvalen, Galabinov e Boscaini schiacciatori, Giosa e Cubito dal centro con Fortunato e Maiorana ad alternarsi nel dirigere le operazioni di seconda linea. E’ un servizio di Galabinov ad aprire la contesa, ed è un positivo Boscaini a regalare il primo doppio vantaggio ai suoi sul 3-5; subito sorpasso Videx però, con Salgado a pescare il doppio ace che vale il 7-6.

Le squadre si studiano in un sostanziale equilibrio ma è ancora il servizio a regalare gioie ai grottesi, con Vecchi che pesca “un ace e mezzo” e porta i suoi sul 11-7, costringendo il giovanissimo coach Falabella al primo time out; la reazione lagonegrese porta ancora la firma di Boscaini, furbo sotto rete a suon di palle sporche. Il 15-10 è da circoletto rosso, con Paris che spara a terra una palla recuperata miracolosamente da Cecato sul filo della rete, prima che un monstre block di Salgado permetta ai suoi di allungare ulteriormente. Kvalen al servizio insidia la ricezione locale permettendo ai lucani di riavvicinarsi sul 16-14, con coach Ortenzi che si affretta a fermare il gioco per schiarire le idee; la mossa non basta però ad impedire l’aggancio ospite a quota 17.

Kvalen risponde a Moretti per il 19 pari, il break Videx arriva però ancora una volta sul servizio di Vecchi per il 21-19; impatta nuovamente un’indomita Basi Grafiche, a quota 22 con il muro di Giosa. Stavolta sono i rossoneri a cogliere una “superdifesa” che vale il vantaggio, ma è l’ennesima “palla magica” di Claudio Paris a tenere in vita i suoi; il servizio del neo-entrato Cester è positivo ma Grotta “regala” il set point agli ospiti con un’invasione davvero surreale. Lagonegro sentitamente ringrazia e chiude il parziale a proprio favore sul 23-25.

Il contraccolpo psicologico della beffa subìta si fa sentire, tanto che il secondo set si apre con il vantaggio ospite siglato Kvalen (1-4); sul servizio di Boscaini addirittura Lagonegro allunga, fino ad un eloquente 2-8 che costringe coach Ortenzi a terminare i propri time out discrezionali praticamente in apertura. Un muro di Giosa su Moretti fa 6-12, con Grotta che fatica enormemente in contrattacco; un contro break firmato proprio da Moretti fa 9-13, ma è sempre lo “smaliziato” Boscaini a ristabilire le distanze sul 10-17 mandando in tilt la ricezione locale con la sua jump float. Ortenzi manda al servizio Nicolò Brandi per far riposare la spalla di Paris, ma Lagonegro è in palla; un Galabinov decisamente in serata (sette punti personali nel parziale) sigla il 13-20, che diventa 15-21 su una magia di Piazza ad una mano. Cester prova a scuotere i suoi a muro ed in attacco, ma Grotta continua a fare molta fatica a costruire gioco; la Basi Grafiche si conferma invece una macchina da guerra in trasferta e chiude con un 19-25 che lascia davvero poco spazio alle recriminazioni grottesi, a differenza del parziale precedente.

Al ritorno in campo Ortenzi concede spazio sin dall’inizio a Cester e Sideri in luogo di Moretti e Paris, con la Videx che si porta avanti sul 4-3 grazie al servizio vincente di Cecato; gioia effimera, però, con la ricezione grottese nuovamente in affanno e Boscaini (tra i migliori in campo) positivissimo a beccare mani a muro ed angoli del campo non presidiati. Rientra subito in campo Paris, idem accade poco dopo con Moretti, starting six ristabilito sul fronte Videx per provare a riaprire il confronto; non è una giornata facile però per Grottazzolina, visibilmente in difficoltà nel costruire azioni pericolose. Un punto rocambolesco da beacher di Cecato avvicina i suoi sul 8-11, prima che il “triplete” di Riccardo Vecchi sigli la parità a quota 12 che lascia sperare in una inversione di tendenza; Lagonegro continua però a spingere forte al servizio (Galabinov crea il panico), e la mossa paga: il 12-17 è figlio di una serie di azioni in cui la Videx non è mai riuscita ad attaccare su palla ricevuta, e di contro gli ospiti sempre pronti a chiudere le freeball concesse.

Cecato al servizio fa 15-18, ma è davvero difficile giocare costretti ogni volta a ricucire strappi importanti; Riccardo Vecchi però se ne infischia e con due ace riporta i suoi sotto di uno, prima che Tomassetti a muro ristabilisca una parità importante quanto inattesa. La chiave di volta del match è però costituita, ancora una volta, dalla ricezione, perché Lagonegro riesce a mettere Piazza molto spesso in condizioni ottimali per servire i suoi centri, mentre alla Videx non riesce altrettanto: il match point lo spara a terra Galabinov in diagonale stretta, a chiudere è invece il “sempreverde” Giosa (quarant’anni ad agosto).

La Basi Grafiche Geosat passa col massimo scarto lasciando le briciole a Grottazzolina e vendicando col medesimo risultato la gara di andata; solida e matura la formazione di Falabella, che si conferma implacabile in trasferta ed allunga al primo posto di fatto ipotecando (via libera agli scongiuri dei tifosi ospiti) la salvezza diretta. Per la Videx è invece una giornataccia, che fa il paio con quella “romana” di sette giorni fa; un gran peccato davvero, perché il meraviglioso pubblico grottese (record stagionale di presenze al palas per l’occasione) avrebbe meritato senza dubbio un altro finale.

M&G VIDEX GROTTAZZOLINA – BASI GRAFICHE GEOSAT LAGONEGRO: 0-3

M&G VIDEX GROTTAZZOLINA: Vecchi 11, Tomassetti 5, Moretti 8, Paris 12, Salgado 8, Cecato 2, Gabbanelli (L1) 42%, Cester 3, Sideri. N.e.: Pison, Girolami, Fiori, Brandi (L2). All1: Ortenzi – All2: Cruciani

BASI GRAFICHE GEOSAT LAGONEGRO: Galabinov 12, Giosa 7, Kvalen 16, Boscaini 13, Cubito 9, Piazza, Maiorana (L1) 72%, Gabriele, Da Silva. N.e.: Boesso, Zonno, Pizzichini, Fortunato (L2). All1: Falabella – All2: Denora Caporusso

Arbitri: Del Vecchio – Rolla

Parziali: 23-25 (28′), 19-25 (27′), 22-25 (34′)

Note: Videx bs 6, ace 6, muri 6, ricezione 42% (prf 32%), attacco 44%, errori 18. Lagonegro bs 8, ace 2, muri 4, ricezione 63% (prf 47%), attacco 57%, errori 15.


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