ANCONA – ”Che fine hanno fatto i fondi raccolti attraverso le campagne di solidarietà attivate all’indomani del terribile terremoto che nei mesi scorsi ha distrutto il centro-Italia?”

Se lo chiede il Codacons che ha presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Roma e alle procure della Corte dei Conti di Marche, Abruzzo e Lazio.

”I cittadini dei comuni colpiti dal sisma denunciano di essere stati abbandonati dalle istituzioni, e hanno messo in atto proteste e presidi per richiamare l’attenzione sull’immobilismo dello Stato che poco o nulla avrebbe fatto per sostenerli – spiega l’associazione -. Quello che desta perplessità e che potrebbe addirittura realizzare reati come truffa o appropriazione indebita, è la destinazione dei fondi raccolti attraverso le campagne di solidarietà, i quali restano apparentemente bloccati senza nessuna indicazione in merito alla cifra complessiva dei soldi sino ad oggi raccolti, all’effettivo utilizzo dei fondi raccolti, a quando gli stessi verranno impiegati”.


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