ACCUMOLI – Sette persone sono indagate nell’inchiesta sul crollo del campanile della chiesa di Santi Pietro e Lorenzo di Accumoli, nel Reatino, in seguito al sisma del 24 agosto 2016.

I sette, ai quali la Procura di Rieti ha notificato un avviso di conclusione delle indagini, rischiano ora il processo con le accuse di disastro e omicidio colposo, abuso d’ufficio e rifiuto di atti d’ufficio. Tra loro anche il sindaco di Accumoli, Stefano Petrucci.

Perse la vita un’intera famiglia: Andrea e Graziella Tuccio, con i due piccoli figli Stefano e Riccardo.


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