ARQUATA DEL TRONTO -”A fine mese, al massimo all’inizio di giugno consegneremo le casette ai residenti di Pescara del Tronto che potranno finalmente tornare a casa dalla costa, anche se in una sistemazione provvisoria”.

Queste le parole, riportate dall’Ansa,  del vice sindaco di Arquata del Tronto Michele Franchi, specificando che si tratta di 26 alloggi per circa 70 persone, già individuate.

”Dobbiamo solo vedere come distribuire le persone: stiamo facendo veder loro le Sae e decidere autonomamente, in base alle esigenze di ciascun nucleo familiare. Se non dovesse esserci un accordo – spiega – procederemo con un sorteggio. In ogni caso sono tutti contenti di queste abitazioni”.

Il 19 maggio sono iniziati i lavori per sistemare l’area che ospiterà le casette destinate a Borgo d’Arquata, nell’ex campo sportivo dove c’erano la tendopoli degli sfollati e il campo base dei soccorsi dopo il terremoto del 24 agosto 2016.

”Non dobbiamo fallire – sottolinea Franchi – né per Borgo né per tutte le altre aree dove verranno istallate le Sae”.


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