ARQUATA DEL TRONTO – Il castello di Arquata del Tronto è sempre stato presente alla Quintana di Ascoli Piceno, fin dalla prima edizione del 1955.

“Anche se abbiamo perso con il terremoto praticamente tutti i costumi, volevamo esserci. E ci saremo, con in testa il nostro sindaco Aleandro Petrucci che per l’occasione indosserà un abito nuovo”.

Nelle parole del vice sindaco Michele Franchi c’è l’entusiasmo di tutti gli arquatani in vista della Quintana di Ascoli in programma l’8 luglio dalle 19,30 e poi ad agosto.

Il castello di Arquata ha dovuto realizzare nuovi costumi storici, dato che quelli utilizzati fino ad agosto 2016, sono andati distrutti durante il sisma, sepolti dalle macerie del palazzo comunale dove erano custoditi. Si è salvato solo quello del “notaio” (come in molti cortei storici, la delegazione di Arquata è composta da personaggi fissi) perché era rimasto a casa di chi lo aveva indossato. Domani sfilerà insieme agli altri 17 figuranti arquatani.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.