ACQUASANTA TEMRE – “Io lotto per i 2650 residenti che sono rimasti o che sono tornati: io spero che si capisca che senza economia si distrugge una collettività. E sui soldi degli sms bisogna fare chiarezza: la ricostruzione ha altri canali di finanziamento, ordinanze ecc. E’ giusto che con i fondi degli sms si investa sulle esigenze del territorio”.

Queste le parole forti, riportate dall’Ansa, del sindaco di Acquasanta Terme, Sante Stangoni.

Il primo cittadino aggiunge: “Se salta il finanziamento tramite sms dei 3.000.000 di euro per il recupero della piscina e grotta termale di Acquasanta Terme, sono pronto a lasciare”.

Il sindaco esprime un pensiero anche sulla questione ‘sms solidali’ e l’assegnazione dei fondi raccolti: ”Non tengono conto del fatto che senza posti di lavoro, qui si muore definitivamente. Altrimenti che senso ha ricostruire? Le nostre grotte termali sono simili a quelle di Frasassi, c’è una piscina di 700 metri quadri con acqua che sgorga a 36 gradi, e un altro ambiente che è una sauna naturale. Nel passato hanno dato lavoro anche a 25 persone, 25 famiglie”.


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