SPINETOLI – “Ci sono stati giorni di polemiche, soprattutto su social, ed è per questo che trovo giusto spiegare punto per punto, quello che è successo negli scorsi mesi. Per evitare ulteriori fraintendimenti. Non serve ricordare che il tutto è scaturito dalle scosse sismiche che abbiamo subito; se dopo quella forte di agosto le nostre scuole erano state aperte regolarmente perché agibili, abbiamo chiesto il parere degli esperti dopo ogni terremoto, e dopo la scossa del 30 ottobre, quella più significativa per noi, abbiamo subito richiesto, a novembre, un’indagine sullo stato di vulnerabilità degli edifici, pensando di intervenire con qualche miglioria”.

Queste le parole del sindaco di Spinetoli, Alessandro Luciani, dopo che nei giorni scorsi c’erano state discussioni sulle strutture scolastiche del paese e sulla vulnerabilità sismica.

“Le nostre aspettative sono state disattese a luglio, quando sono arrivati i risultati che sentenziavano addirittura la chiusura della Scuola Materna di Spinetoli Capoluogo (50 bambini) e della Scuola Media (400 ragazzi) perché non sarebbe stato possibile alcun miglioramento – afferma il primo cittadino in una nota –  E inoltre anche la chiusura, anche se temporanea, della Scuola materna di via Cinaglia (108 bambini), in attesa che si facciano dei lavori di miglioramento sismico. Fortunatamente l’asilo San Pio e la Scuola Sandro Pertini sono risultate idonea mentre per la Scuola elementare di Spinetoli sarà necessario solo un piccolo intervento che  realizzeremo a breve”.

Il sindaco Alessandro Luciani vuol far chiarimento sulle situazioni presenti.

LE SOLUZIONI VALUTATE “Ora, il problema era di posizionare 558 studenti, di cui 158 con esigenza di una mensa scolastica. Abbiamo contattato i genitori per proporre il doppio turno, ma non abbiamo riscontrato pareri favorevoli. Potevamo richiedere un modulo in affitto con 14 aule più spazi annessi – afferma il sindaco – ma questo ci sarebbe costato 250 mila euro all’anno per un minimo di 3 anni e una somma totale di 750 mila euro, che riteniamo sia meglio investire in una scuola nuova, semmai. Abbiamo chiesto alla Protezione civile ma in materia di vulnerabilità sismica non possono intervenire. Anche se pare che a ottobre uscirà un’ordinanza per adempiere anche a queste problematiche”.

DECISIONI PRESE  “A fine di garantire l’apertura dell’anno scolastico per tutti gli studenti si è deciso di spostare 8 classi delle Scuola medie alla Sandro Pertini e 6 alla Scuola Falcone Borsellino che ha messo a disposizione il Sindaco Cardilli di Colli, perché i ragazzi delle medie non hanno bisogno di mensa – dichiara il primo cittadino –  Per i lavori di adeguamento delle aule, fatti nel giro di pochi giorni, devo ringraziare la celerità della ditta Sparti di Ascoli che si è aggiudicata la gara. Le classi di via Cinaglia sono state spostate all’oratorio della Chiesa San Paolo che è dotata di spazio adeguato anche per un servizio mensa. La scuola materna di Spinetoli Capoluogo è stata invece momentaneamente spostata nella palestra della scuola elementare, in attesa che si edifichi la nuova materna”.

PROGETTI NUOVE SCUOLE “Per la nuova scuola materna di Spinetoli Capoluogo, che sorgerà in zona cimitero, abbiamo già il contributo della Regione di 900 mila euro e il progetto preliminare – annuncia Luciani – Ora dobbiamo assegnare i lavori. Per la scuola media, la sua collocazione ideale sarebbe nella Scuola Pertini, che fu pensata già in fase di progettazione per un ampliamento, stiamo cercando finanziamenti”.

TRASPORTI “Ultima cosa che ci tengo a precisare, per i bambini che arrivavano alla loro vecchia scuola a piedi, se per lo spostamento faranno richiesta di mezzi pubblici, questi saranno per loro gratuiti – conclude – Per informarsi i genitori possono rivolgersi all’Ufficio Servizi civili”.

Il primo cittadino Luciani afferma: “Possiamo dire che è stata dura, ma grazie all’impegno dei dipendenti comunali della Protezione civile degli amministratori, che non si sono risparmiati nemmeno nelle ore notturne, e grazie soprattutto al supporto e la disponibilità del Sindaco di Colli del Tronto, Andrea Cardilli e alla ditta Sparti per i lavori fatti velocemente,  venerdì 15 settembre tutti gli studenti hanno potuto iniziare puntualmente la scuola – aggiunge il sindaco – Auguro a tutti i ragazzi un buon anno scolastico e voglio rassicurarli sul fatto che stiamo lavorando per loro, perché sono i nostri cittadini più importanti e che cercheremo di risolvere tutte le problematiche.”


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