ASCOLI PICENO – “Il premio che abbiamo assegnato a imprenditori, dirigenti e lavoratori è un soprattutto un riconoscimento della comunità del Piceno a coloro che, da tanti anni, contribuiscono a mantenere in vita il nostro tessuto economico”. Così il presidente della Camera di commercio, Gino Sabatini, in occasione della consegna del Premio Fedeltà al Lavoro e del progresso economico.

“Più forti della crisi e del terremoto – ha aggiunto –, questi grandi testimoni del lavoro vanno avanti nel loro progetto per senso di orgoglio, di responsabilità e con una forte voglia di rinnovarsi, qualità che consentono loro di avere radici sane e robuste nel territorio”.

“Fedeltà al lavoro, intesa come fedeltà all’etica e all’importanza del lavoro – ha spiegato il prorettore della Politecnica delle Marche, Gian Luca Gregori -.  Oggi non si è più nelle condizioni di prendere in considerazione un’attività che non cambia, ma restano immutati, ecco la fedeltà, i valori etici e i principi che sono i suoi cardini fondanti. Siamo di fronte a un cambiamento profondo, che impone comportamenti diversi: ognuno è imprenditore di se stesso e va a ricercare le opportunità di lavoro dove ci sono”.

Secondo il segretario generale dell’ente camerale, Fabrizio Schiavoni, “l’obiettivo del Premio è dare valore alla produttività dell’impresa, associandola al concetto di piccola comunità, all’interno della quale si stabiliscono solidi rapporti umani, e non semplicemente legati all’organizzazione interna”.

La consegna del Premio Fedeltà al Lavoro e del progresso economico, è stata un’occasione anche per parlare di giovani e occupazione, nel solco della recente riforma del sistema camerale italiano, che assegna ai nuovi enti un ruolo di collegamento tra il sistema delle imprese e le scuole. “I dati della disoccupazione dei nostri giovani sono allarmanti e mi preoccupano direttamente – ha dichiarato il presidente Sabatini -. Come camera di commercio vogliamo mettere a disposizione delle istituzioni scolastiche un elenco qualificato di aziende disponibili ad ospitare studenti delle scuole superiori, nel quadro dell’alternanza scuola-lavoro”. L’ente camerale Piceno, infatti, ha attivato in tal senso un Registro delle imprese, “con l’obiettivo di accelerare l’integrazione tra sistema economico e scuola”. “Gli studenti potranno in questo modo avere esperienze di lavoro molto concrete – ha detto ancora -, che sommate all’esperienza formativa in aula, saranno certamente spendibili sul mercato del lavoro”.

Quarantacinque i premiati e, per questa edizione, anche 14 Premi Speciali, “perché – ha ricordato Sabatini – non potevamo dimenticare chi, dall’agosto dello scorso anno, in molto casi senza alcuna interruzione, ha operato con diligenza e abnegazione tra i cittadini che sono stati colpiti dal terremoto”.

Il Prorettore, nel suo intervento, ha parlato anche del forte legame tra le produzioni locali, “che è necessario valorizzare per fronte di un depauperamento delle zone interne” e la grande distribuzione, “sia tradizionale che moderna, che si è evoluta diventando – come confermano le esperienze delle aziende premiate – modello di eccellenza”.


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