ASCOLI PICENO –  Il giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Ascoli Piceno ha convalidato l’arresto dell’imprenditore ascolano di 47 anni che lo scorso 30 settembre, guidando ubriaco una Mercedes Glc 250 lungo l’asse attrezzato della zona industriale, si è scontrato con una Mercedes Classe A.

A bordo dell’altra auto c’erano due donne: Anna Benedetti e Giovanna Angelini, entrambe morte sul colpo.

L’uomo resta agli arresti domiciliari presso l’ospedale Mazzoni, dove è ricoverato per la frattura del bacino e di alcune costole. Secondo l’alcoltest al quale era stato sottoposto subito dopo il sinistro, l’uomo aveva un tasso alcolemico di 2,52 g/l, quattro volte oltre il limite previsto dalla legge.

Il 47enne è indagato per omicidio stradale plurimo aggravato.

A quanto riportato da una nota dell’Ansa, le vittime, entrambe di 66 anni, stavano rientrando a casa da una serata al cinema.

I funerali delle due amiche verranno celebrati il 4 ottobre alle 15.30 nel Duomo di Sant’Emidio.


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