ASCOLI PICENO – Dopo un inizio di stagione in cui ha iniziato col freno a mano tirato, Vasile Mogos sta diventando uno dei punti fermi dell’Ascoli Picchio: “Fisicamente c’ho messo un po’ per entrare in forma per via del mio fisico, più grosso degli altri, in più patisco molto il caldo. Giocare con continuità è importante perché ti aiuta ad acquisire fiducia, personalmente so che devo migliorare sul piano della continuità

Mogos è arrivato nel mercato invernale della scorsa stagione dalla Reggiana in Lega Pro, impiegato poco dalla precedente guida tecnica: “L’anno scorso ho giocato poco, è stata la prima volta nella mia carriera che ho cambiato squadra a gennaio. Ero contentissimo del salto di categoria, era uno dei miei obiettivi prioritari, anche se non giocare fa stare male”.

Vasile è arrivato in Italia, in provincia di Asti, quando aveva 6 anni ma è molto legato al suo paese d’origine: “Appena possibile torno in Romania, sono molto legato alla mia terra. Il mio sogno più grande sarebbe indossare un giorno una certa maglietta…Calcisticamente ho iniziato a San Damiano d’Asti e giocavo mezzala. Mi spostò in difesa mister Civeriati, a cui devo molto, che nel gioco coinvolgeva molto i terzini. Io amo giocare, pur di farlo starei anche in porta. Il mio giocatore preferito? Cristiano Ronaldo, ha una mentalità straordinaria, non a caso è nella classifica del Pallone d’oro da più di dieci anni”.

Sabato l’Ascoli farà visita alla Salernitana: “Appoggio al cento per cento mister Fiorin ed il suo staff tecnico, ci sono sempre vicini e ci spiegano nel dettaglio tutto quello che dobbiamo fare in partita. A Salerno andremo per prendere altri punti fondamentali per noi”.

Video intervista Mogos


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