ASCOLI PICENO – Dopo la bella vittoria contro lo Spezia, una vittoria che è servita sicuramente per il morale e la classifica, l’Ascoli è atteso da due trasferte insidiose. Sabato i bianconeri saranno di scena a Bari, il 4 novembre andranno invece a Carpi, le parole di mister Fiorin: “Quando si vince si recupera molto la fiducia in se stessi acquisendo la giusta motivazione per il salto di qualità. Non conosco bene Grosso ma quest’anno ha cambiato parecchio e ci sono molte similitudini con Maresca. Ci aspettano due trasferte difficili contro squadre ambiziose con l’intento di giocare alla nostra maniera e portare a casa punti.”

Contro lo Spezia un cambio di modulo che è risultato efficace nella seconda frazione: “Siamo tutti d’accordo che il sistema di gioco sia relativo. Il fatto di poter giocare un calcio diverso dovrebbe essere motivo di apprezzamento da parte dei tifosi. C’è la volontà di esprimere un certo tipo di gioco e vorremmo farci apprezzare per un calcio che può essere ammirato. Nel primo tempo abbiamo cercato gli spazi che spesso non abbiamo avuto e adesso dobbiamo migliorare certi aspetti, anche l’aspetto della finalizzazione Dobbiamo lavorare per avere una maggiore velocità e miglior capacità realizzativa negli ultimi 30 metri. Il come si vince è la parte più importante ma la crescita deve essere sempre costante.

Sugli infortunati: “Baldini è ancora indisponibile e sarà l’unico. Durante la gara potremo valutare delle alternative in vari ambiti alternando Castellano, D’Urso, Bianchi, Clemenza e Addae da utilizzare in fase di contenimento, ma non ci potrà essere un turn over troppo spinto contro due squadre molto attrezzate ma tutte e due da affrontare con la positività e un profilo contenuto. Il campionato è ancora molto fluido e dovremo aspettare ancora per vedere quali sono gli obiettivi di tutti.”


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