ASCOLI PICENO – Da diverso tempo personale della sezione specializzata antirapina della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno era sulle tracce di un gruppo di persone di origine campana dedito ai furti sulle autovetture parcheggiate all’interno dei centri commerciali.

In più di un’occasione, presso il noto centro commerciale Oasi e Città delle Stelle, rispettivamente di Ascoli Piceno e Castel di Lama, ignoti malviventi avevano posto in essere la tecnica così detta del “foro dello pneumatico”, consistente nel bucare una gomma dell’autovettura parcheggiata per distrarre il proprietario intento al cambio della ruota al fine di derubarlo di quanto contenuto all’interno del veicolo.

Purtroppo più persone si erano recate negli Uffici di Polizia per denunciare tali eventi, tanto che personale specializzato della Squadra Mobile aveva iniziato un’accurata indagine in merito riuscendo a ben inquadrare il fenomeno criminale e le persone coinvolte.

Qui ci si rendeva conto che il fenomeno era veramente esteso in quanto le persone coinvolte operavano, oltre che nei centri commerciali ascolani, anche in quelli fermani, abruzzesi e delle regioni limitrofe, denotando così un’alta professionalità criminale e una spiccata indole delinquenziale.  

Veniva quindi effettuata attività info-investigativa a tappeto su tutto il territorio ascolano e fermano che consentiva di procedere all’arresto in flagranza dei due pregiudicati napoletani.

Nella mattinata del 29 novembre, verso le ore 11, personale della Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno ha proceduto all’arresto di due pregiudicati napoletani, entrambi 38enni, colti nella flagranza del reato di rapina impropria.

I due si sono recati presso il parcheggio del centro commerciale della zona “Fratte” di Porto Sant’Elpidio dove, utilizzando la tecnica del “foro dello pneumatico” si impossessavano del borsello della vittima del reato.

Il derubato, accortosi del furto, tentava di bloccare il truffatore che, salito a bordo dell’auto dove l’attendeva un complice, ripartiva a razzo incurante della persona derubata che veniva colpita e gettata a terra subendo lesioni, per fortuna non gravi.

Anche una Guardia Giurata presente sul posto tentava di bloccare i malviventi, dovendo però desistere dalla sua attività per timore di essere anche lui investito.

Il personale di Polizia si poneva  all’inseguimento dei fuggitivi che, per sfuggire all’arresto, imboccavano la vicina autostrada.

L’inseguimento terminava con il blocco dell’auto e l’arresto dei fuggitivi all’uscita del casello teramano “Val Vibrata”.


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