ASCOLI PICENO – Alla revisione al ribasso del Pil concorre l’agricoltura che è l’unico settore a fare registrare una riduzione del valore aggiunto che fa segnare nei campi un brusco crollo del 6,7% rispetto allo scorso anno a causa del clima impazzito che ha avuto effetti devastanti nelle campagne con una storica siccita’ su cui si sono abbattuti violenti nubifragi a macchia di leopardo con danni stimati nei campi superiori ai 2 miliardi di euro nel 2017.

E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti divulgata in occasione della diffusione dei dati Istat sull’andamento del Pil al terzo trimestre.

“In questa situazione di difficoltà – conclude la Coldiretti – si sono inserite anche manovre speculative per sottopagare i prodotti agli agricoltori con effetti sul valore aggiunto agricolo”.


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