ANCONA – Il Consiglio regionale delle Marche ha osservato un minuto di silenzio per le donne vittime di violenza, durante la seduta aperta dedicata al Rapporto annuale sul fenomeno. A chiederlo è stata Elena Leonardi (Fdi-An) “per dare voce ha chi non ha più voce”.

Il numero di accessi ai Centri Antiviolenza (Cav) nelle Marche è in crescita: “nel 2016 ce ne sono stati 417, +6%, segno che cresce la consapevolezza delle vittime di poter reagire e accedere ai servizi – ha detto la presidente della Commissione Pari Opportunità Meri Marziali -, ma resta una parte di sommerso, dato che la violenza spesso avviene tra le mura domestiche. Tanto che coinvolge oltre 500 figli, 334 dei quali minorenni”. In apertura il cortometraggio ‘Giulia ha picchiato Filippo’ di Francesca Archibugi.


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