ASCOLI PICENO -La Questura di Ascoli Piceno-Fermo nella giornata del 5 dicembre ha sottoscritto il protocollo  d’intesa, inter-istituzionale relativo alla rete regionale antiviolenza delle Marche.

Prevenire e contrastare la violenza di genere puntando sulla collaborazione di 65 enti istituzionali marchigiani è quanto prevede l’iniziativa che è avvenuta  in Regione davanti all’assessora alle Pari opportunità, Manuela Bora, presidente del Forum permanente contro le molestie e le violenza di genere.

Prima ancora alle ore 10.30 il Consiglio Regionale è stato il destinatario degli interventi da parte dei soggetti interlocutori del protocollo tra cui il Vice Questore Aggiunto della Polizia di Stato Patrizia Peroni Dirigente della Squadra Mobile di Ascoli Piceno. L’intervento è stato mirato ad illustrare gli strumenti di prevenzione e repressione del fenomeno e le buone pratiche “best practice” tra cui la scheda EVA e Processing Card, strumenti per il primo intervento in caso di violenza domestica.

Un progetto questo che, per la prima volta, individua una governance regionale nelle azioni di contrasto al fenomeno, allo scopo di creare un sistema articolato di interventi, equilibrato e omogeneo sul territorio, e che attribuisce agli Ambiti sociali la responsabilità della gestione territoriale.

Con la firma del protocollo i soggetti istituzionali si impegnano a cooperare per contrastare la violenza di genere, aiutare le vittime, promuovere la prevenzione, monitorare il fenomeno, realizzare campagne di informazione e sensibilizzazione attraverso i media e i social media. L’intesa rafforza le attività della Rete antiviolenza delle Marche che opera attraverso articolazioni regionali e territoriali.


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