ASCOLI PICENO – Salgono a 528 euro a famiglia le spese degli italiani per le festività di fine anno per cibo, viaggi, divertimenti e regali con un aumento del 4,4% rispetto allo scorso anno. E’ quanto emerge dal bilancio tracciato dalla Coldiretti, sulla base dei dati Deloitte, per l’Epifania che “tutte le feste si porta via” con mercatini, feste, sagre e calze come quella contadina con mandarini, noci, biscotti e caramelle al miele preparate per l’occasione della Befana 2018 nel mercato di Campagna Amica al Circo Massimo in via San Teodoro 74 a Roma.

“L’aumento delle spese – sottolinea la Coldiretti – è stato spinto dal ritorno, dopo anni, di un debole ottimismo tra gli italiani che in quasi sei casi su dieci (59%) pensano che la situazione economica del Paese sarà stabile o migliorerà nel 2018, una percentuale superiore dell’8% rispetto allo scorso anno. Un atteggiamento positivo che – continua la Coldiretti – si riscontra anche nei confronti del tradizionale appuntamento con i saldi”.

“Tra le spese delle feste si registra una ripresa dei viaggi frenati lo scorso anno dall’impatto degli episodi di terrorismo internazionale ma – sottolinea la Coldiretti – è aumentato anche il budget destinato all’alimentare e ai divertimenti e resta sostanzialmente stabile quello per i regali. La spesa – precisa la Coldiretti – è stata assorbita nell’ordine per il 39% ai regali, per il 25% al cibo, per il 24% ai viaggi e per il 12% ai divertimenti nei musei, al cinema, al teatro, nei concerti o nelle discoteche”.

“Nella settimana dal 18 al 24 dicembre – spiega la Coldiretti – il fatturato della grande distribuzione organizzata (Gdo) è aumentato del 13,11% rispetto allo scorso anno secondo Nielsen. L’Italia quest’anno – sottolinea la Coldiretti – si classifica al terzo posto tra i Paesi Europei dove si è speso di piu’ per le feste di fine anno, preceduta solo da Spagna con 632 euro e Gran Bretagna con 614 euro. La spesa in Italia – precisa la Coldiretti – risulta superiore del 19% rispetto 445 euro della media in Europa dove in fondo alla classifica c’è la Polonia con 258 euro a famiglia”.

“Un profondo cambiamento si è registrato nella scelta dei luoghi per lo shopping con la prepotente affermazione degli acquisti on line che in Italia – rileva la Coldiretti – sono cresciuti di ben il 16% rispetto allo scorso anno, piu’ del doppio della media europea, e hanno raggiunge in valore circa 1/3 della spesa familiare per le feste di fine anno per un totale di 170 euro a famiglia per regali, cibo, viaggi e divertimenti. L’Italia quest’anno – sottolinea la Coldiretti – si classifica al terzo posto tra i Paesi Europei dove si spende di piu’ on line per il Natale, preceduta solo da Gran Bretagna con 260 euro e dalla Germania con 179 euro mentre in fondo alla classifica c’è la Polonia con 83 euro a famiglia. Il web – sottolinea la Coldiretti – è diventato per gli italiani il canale preferito per la ricerca di idee regalo con uno storico sorpasso sul punto di vendita fisico che rimane tuttavia in testa per realizzare poi l’acquisto”.

“La situazione – precisa la Coldiretti – è diversa per il cibo con il 33% che coglie idee e suggerimenti nei negozi, il 25% sui siti web o sui social, il 18% con il passaparola e il 12% sui giornali. Per gli alimentari e le bevande – conclude la Coldiretti – resta infatti importante il contatto fisico come dimostra il successo dei mercati di Campagna Amica dove è possibile incontrare direttamente gli agricoltori e conoscere la storia, la tradizione e i processi che stanno dietro al prodotto”.


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