ANCONA – “Il fiume di denaro che giungerà nelle Marche per la ricostruzione post terremoto aggraverà in modo netto il rischio di infiltrazione mafiosa nell’economia regionale”.

Arriva in apertura dell’anno giudiziario nelle Marche il monito del procuratore generale Sergio Sottani che chiede di fare ‘squadra’ per evitare che il dopo sisma diventi un varco per la penetrazione di associazioni criminali e capitali sporchi da riciclare. A allertare sono anche segnalazioni dell’Anac su presenze di persone legate alla criminalità nei cantieri.

Il magistrato chiede l’istituzione di un centro della Direzione investigativa antimafia (Dia) ad Ancona.


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