ASCOLI PICENO – Sabato 10 febbraio alle ore 10 l’amministrazione comunale di Ascoli ricorderà l’eccidio degli Italiani d’Istria e Dalmazia, in Piazza Martiri delle Foibe.
Alla presenza delle Autorità e degli istituti scolastici, verrà deposta una corona in memoria delle vittime.
L’Istituzione del Giorno del Ricordo è avvenuta recentemente e rappresenta una rottura con il silenzio che avvolgeva il tragico epilogo degli infoibati e dell’esodo italiano dalle terre cedute alla Jugoslavia.
Simbolo degli eccidi e della giornata del Ricordo è la bambina con la valigia, l’esule giuliana 30.001, ovvero Egea Haffner, nata a Pola nel 1941.
Dietro l’immagine di una bambina messa in posa, si nasconde un atroce dolore, quello dell’esodo giuliano – dalmata. Il numero 30.001 rappresentava il totale degli abitanti della città, costretti a lasciare le proprie terre da Tito, che voleva cancellare il senso d’italianità dalle terre giuliane.
Egea Haffner perse suo padre negli eccidi delle foibe. Il dramma di un popolo è racchiuso in quella foto di bambina orfana.
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