Dopo la rifinitura mattutina al Picchio Village a porte chiuse, parla mister Cosmi: “Ogni partita ha un valore maggiore adesso. Anche Palermo era una partita accessibile. In dieci minuti abbiamo rovinato quanto di buono fatto”.
Serse Cosmi, mister dell’Ascoli Picchio, parla della sfida contro la Salernitana
Sulla formazione: “Quello che mi interessa è pensare alla partita già da stasera. Non siamo felici degli infortuni. Martinho non lo porto per precauzione. Bianchi è un po’ più serio il suo recupero è più lungo. Torna titolare Mignanelli. Mogos e Kanoute hanno dei fastidi.”
Una grande prestazione a Palermo ma 10 minuti di black out, come li analizza?: “Abbiamo analizzato i dieci minuti di Palermo errori che non avevamo mai fatto, troppi errori insieme. Avevamo un vantaggio psicologico enorme. Abbiamo avuto un’atteggiamento emotivo sbagliato, troppa disattenzione. Minuti che ci hanno fatto cambiare giudizio. Il primo gol subito su palla inattiva.”
Un 4 a 1 che lascia qualcosa di negativo a livello psicologico?: “Non dobbiamo pensare però solo a quei dieci minuti nè in negativo che in positivo. Dobbiamo avere equilibrio.”
Sui tifosi: “Il nostro campo è complicato per tutto, vi aiuta sempre e i cento di Palermo hanno fatto un atto d’amore che va ripagato”
Sulla classifica: “Siamo ostaggi della classifica, i giudizi ne sono condizionati. Si tende a resettare subito e guardare quanto di buono fatto, dobbiamo giocare con il sangue negli occhi. Abbiamo incontrato squadre molto forti adesso non facciamo l’errore di pensare che sia facile.”
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