ASCOLI PICENO – Alla vigilia di Ascoli-Carpi in programma sabato 7 aprile alle ore 15 allo stadio “Del Duca”, torna a parlare l’allenatore dei bianconeri Serse Cosmi: “Il Carpi è una squadra che sa difendere, non è una squadra difensiva, ha un atteggiamento molto attento nel recupero palla per poi servire i loro attaccanti. Purtroppo Bianchi e Cherubin sono ancora indisponibili, peccato perché sarebbero stati una scelta in più. L’ho ripetuto tante volte, giocare in casa è un vantaggio per tante squadre, ma sono poche le tifoserie che ti danno qualcosa in più, e l’Ascoli è una tifoseria così, ai giocatori con carattere fa dare ancora di più. Dobbiamo essere consapevoli che questo è stato, è e sarà un campo difficile per tutti“.

“A sinistra giocherà Pinto, a centrocampo D’Urso – prosegue il mister – in attacco ancora devo decidere tra chi schierare tra Clemenza, Lores Varela e Ganz oltre a Monachello. Per loro la mancanza di Mbakogu è compensata dalla presenza da un giocatore da serie A come Melchiorri. E’ sbagliato pensare che loro siano solo difensivi, non hanno segnato molto ma hanno un gioco che non è difensivista, sono bravi a difendere e farti giocare come vogliono loro, dovremo essere bravi a farli muovere. A noi mancano all’appello i gol dei centrocampisti, le ultime reti le abbiamo messe a segno soprattutto con i difensori. Sarà una partita difficile, determinante sarà l’atteggiamento con cui entreremo in campo, bisognerà avere la testa giusta, consapevoli di giocare in casa e tutto quello che questo comporta. L’andata non conta, dobbiamo pensare solo alle prossime partite, cercando di fare più punti possibili”.

La partita peggiore è stata quella con la Salernitana, ho avuto timore che i giocatori non ce la facessero a reagire, dopo Venezia nonostante la sconfitta, ho invece capito che potevamo farcela. Determinante è stato il rientro di Mengoni, è un Cosmi in campo. Agazzi? – aggiunge il mister bianconero – Ha grandi capacità di comunicazione con la squadra, senza nulla togliere a Lanni che ha avuto qualche problema fisico altrimenti era il titolare, si sta comunque allenando bene, ha solo attraversato un momento fisico e psicologico non brillantissimo. Se domani riusciremo a portare a casa i 3 punti sarebbe come mettere gli artigli sugli avversari, sarebbe per tante ritrovarsi un ospite inatteso e molto pericoloso. Si deciderà molto nel turno infrasettimanale, in quelle tre partite in sette giorni si deciderà molto del campionato”.


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