ASCOLI PICENO – Il sabato più dolce per Tony Arbolino alla sua prima pole mondiale, a Termas de Rio Hondo, circuito sul quale il pilota di Garbagnte Milanese conquistò, lo scorso anno, i suoi primi punti iridati. Una strategia perfetta quella di Tony che fa segnare il miglior tempo (1’53.782) a 11 minuti dalla fine del turno, prima che la pioggia iniziasse a cadere. Aiutato dal meteo sì, ma è una pole che non è frutto del caso: dopo il risultato deludente del Qatar, sia Tony che la squadra non si sono persi d’animo e hanno lavorato duramente, assieme a Honda, per trovare una chiave di lettura del problema. Un pomeriggio acido per Romano Fenati che sfrutta al massimo i minuti finali a disposizione. Il pilota di Ascoli, della Marinelli Snipers Team, resta infatti in box per quasi tutto il turno a causa di un inconveniente di messa a punto.

Tony Arbolino: “Sono contentissimo per questa prima pole position. Abbiamo fatto un grandissimo lavoro con il team e ho un ottimo feeling con la moto. Sull’asciutto sono davvero competitivo, faccio un po’ più fatica sul bagnato ma, domani, speriamo di fare una bella gara e di stare là davanti con i primi”.

Romano Fenati: “Stiamo faticando con la messa a punto a causa anche del poco grip su questa pista e delle condizioni meteo che cambiano continuamente. Abbiamo deciso di fare una modifica importante nel corso delle qualifiche che ci ha impegnati per gran parte del turno e ho avuto a disposizione solo i minuti finali per scendere in pista e fare il tempo. La moto è migliorata, ma il warm up di domani mattina sarà fondamentale”.


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