ASCOLI PICENO – “La provincia di Ascoli Piceno è oggi più che mai soggetta ad una crisi lavorativa. Un cittadino su tre non lavora ed è senza reddito, a gravare ancora di più sulle nostre spalle c’è il terremoto che ha colpito le nostre zone. Ogni giorno tantissimi lavoratori mandano curriculum o si rivolgono ai centri per l’impiego, ma il più delle volte queste richieste restano inevase. Qualcuno ancora riesce a vivere dignitosamente usufruendo degli ammortizzatori sociali, ma questa non può e non deve essere la soluzione definitiva”.

Così Mirko Peci, commissario provinciale Giovani Udc: “Per questo motivo a breve incontreremo l’assessore regionale Loretta Bravi, cercando di approfondire argomenti legati al lavoro, in particolare quello giovanile. Noi giovani Udc crediamo nel rilancio della zona industriale, e nell’efficiente lavoro dei centri per l’impiego, piattaforma per il contatto tra opportunità e richiesta. Inoltre per rilanciare questo territorio bisognerebbe investire sul commercio, soprattutto sul settore eno-gastronomico fiore all’occhiello della nostra provincia e sul turismo”.

“In particolare – aggiunge Peci –  facilitando la collaborazione turistica tra Ascoli e San Benedetto dando inizio a un progetto di visite culturali in sinergia. Inoltre promuovere sempre di più le bellezze paesaggistiche dei nostri Appennini, organizzare passeggiate, eventi ed escursioni, favorire il turismo religioso ed artistico. Siamo convinti che la nostra provincia avrà un futuro roseo, se riusciremo a mettere in campo e condividere le idee e le eccellenze che ci contraddistinguono”.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.