ASCOLI PICENO – “Con decisione assunta il 27 aprile, nella mia qualità di Sindaco pro tempore, ho stabilito di riassumere le deleghe assessorili già precedentemente attribuite all’assessore Valentino Tega. La sofferta decisione nasce dalla mia ferma volontà di preservare le istituzioni comunali da ogni e qualsivoglia tentativo di strumentalizzazione della vicenda relativa alla costituzione della società denominata  Picchio Gas”.

Questa è la nota del sindaco di Ascoli, Guido Castelli, che aggiunge:Come ho avuto già modo di precisare nel corsi del consiglio comunale del 22 aprile l’assessore Tega non ha fatto alcunché di illecito. La società Picchio Gas è inattiva e non ha mai operato. In una parola non può essersi materializzato alcun effetto concreto successivamente alla sua costituzione. Resta tuttavia la chiara inopportunità politica di una condotta posta in essere da un assessore che, pur legittima, potrebbe ingenerare opacità che è necessario fugare alla radice, esattamente come osservato dal consigliere regionale Piero Celani in un suo magistrale intervento su etica e politica”.

“Con questa mia decisione, necessaria ma sofferta vista la lunga collaborazione con l’interessato, ho voluto espressamente impedire che fossero inficiati l’immagine e gli esiti del buon lavoro reso da Valentino Tega, in qualità di assessore, prima della Giunta Celani (2002/2009) e dal 2009 ad oggi nella Giunta Castelli – dichiara il sindaco – Nel ringraziare Valentino Tega del prezioso lavoro svolto nell’interesse del centro destra negli ultimi 15 anni, ritengo doveroso altresì precisare che,  già nella giornata di lunedì scorso, l’interessato si era dichiarato disponibile a rimettere il mandato assessorile”.

Castelli conclude: “Le deleghe già assegnate dell’assessore Tega saranno trattenute ad interim dal sottoscritto. Ciò anche per non creare rallentamenti rispetto alle enorme mole di opere pubbliche approvate dal consiglio comunale in occasione del bilancio previsionale”.


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