L’AQUILA – Pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto della Presidenza del Consiglio che proroga di ulteriori 90 giorni, rispetto alla prima scadenza di 30, l’efficacia delle cartelle esattoriali notificate a imprese e professionisti del cratere del sisma dell’Aquila per il recupero delle tasse sospese per 18 mesi dopo il terremoto del 2009, chiesto dalla Commissione europea che considera le somme ‘aiuti di Stato’.

Lo fa sapere il sindaco dell’Aquila Biondi che insieme al vice presidente della Regione Abruzzo Lolli è alla testa della mobilitazione seguita a questa vertenza. Fissata quindi a fine luglio la scadenza entro cui gli interessati dovranno presentare le perizie dei danni per defalcare le somme dai conteggi contenuti nelle cartelle inviate dal Commissario nominato dalla Presidenza del Consiglio per il recupero dei fondi: circa 350 cartelle esattoriali con richieste complessive superiori a 100 milioni di euro.

“Mancano comunque tasselli per risolvere definitivamente la drammatica vicenda” dice Biondi.


Copyright © 2024 Riviera Oggi, riproduzione riservata.