ASCOLI PICENO- Diritti da ricostruire, lavoro di qualità e sicurezza sul lavoro sono i temi al centro del Primo Maggio.

“Come di consueto l’appuntamento sarà ad Ascoli Piceno, presso il Chiostro di San Francesco a partire dalle 16, con la musica della On Air Band, fava, formaggio e vino – annuncia la Cgil Ap –  Saremo anche presso la tipica festa del Primo Maggio del Quartiere Agraria a San Benedetto con la presenza di un banchetto informativo”.

“Il nostro territorio presenta un tasso di disoccupazione, in particolare giovanile, sempre più alto, un lavoro sempre più povero e parcellizzato, un aumento degli infortuni e malattie professionali. Sono temi strettamente collegati tra di loro con cause comuni: la precarietà diffusa, la debolezza su tecnologia, ricerca e ammodernamento dei sistemi produttivi, l’aumento dell’età pensionabile, la mancanza di una vera politica di sviluppo che possa concretamente coniugare politiche di investimento e qualità del lavoro” spiega Barbara Nicolai, Segretaria Generale della CGIL di Ascoli Piceno.

Continua la sindacalista CGIL: “L’obiettivo deve essere quello di creare più lavoro, affinché il Paese possa  realmente riprendere la via della crescita e dello sviluppo. ma deve essere lavoro sicuro e che garantisca i diritti. Diritti e sicurezza nei luoghi e sul lavoro non possono essere relegati in secondo piano rispetto ai temi e ai tempi di competitività e produttività delle imprese. Bisogna rilanciare tali temi e rafforzare la prevenzione nei luoghi di lavoro con una particolare attenzione, per il nostro territorio, alla ricostruzione e a tutto il settore dell’edilizia alla luce di tutti i prossimi cantieri e lavori di ricostruzione post terremoto”.

Conclude la Segretaria Generale Provinciale: “Queste saranno le ragioni del nostro Primo Maggio, non una celebrazione vuota ma un momento di discussione e riflessione che condivideremo come di consueto con lavoratrici, lavoratori, pensionate e pensionati, disoccupate e disoccupati”.


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